Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] parte degli organi di senso il nervo afferente ha origine dentro o sul recettore, il cui potenziale di membrana sia uno sviluppo che facilita l'esplorazione tattile da parte della mano dell'uomo. I campi recettivi variano come è mostrato nella fig. ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] queste limitazioni alla libertà d'azione dell'uomo. Il Catechismo della Chiesa cattolica, pubblicato nel 1992 ( questa limitazione, fino a raggiungere un equilibrio, l'originedella limitazione etica rimane sempre l'entità coinvolta nell'azione ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] questo sintagma sono stati conservati nel corso dell'evoluzione, dal lievito fino agli insetti e all'uomo (Levine e Broach, 1995). In i protostomi, negli anellidi e negli artropodi). L'originedell'aorta è sempre mesodermica, ma questa è spostata in ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] parte agli scavi. Lo studio dello sfruttamento delle specie lignee da parte dell'uomo è possibile attraverso l'analisi conoscevano parecchie varietà, che prendevano il nome anche dal luogo di origine, come, per esempio, cipolla di Tuba, di Dilmun, ecc ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] mondo animale, e si continua a provare la dignità dell'uomo attraverso la sua superiorità sugli animali. Ma al tempo stesso all'animale:
la radice, scrive, è superior, perché la sua origine è primordiale e perché essa è immersa nella terra, dato che ...
Leggi Tutto
Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] modello nel quale i prioni sono responsabili di malattie la cui origine è alternativamente spontanea (forme sporadiche), genetica o infettiva.
La malattia di Creutzfeldt-Jakob (MCJ) dell'uomo, che si manifesta con una incidenza di circa un caso per ...
Leggi Tutto
Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] superiormente dai vasi iliaci esterni e inferiormente dall'originedell'arteria uterina. L'ovaio è tuttavia molto 1993, pp. 43-53.
G. Chiarugi, L. Bucciante, Istituzioni di anatomia dell'uomo, 3° vol., Milano, Vallardi, 198311, pp. 757-97.
J.E. ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] ogni sorta di oggetti naturali e di vari prodotti dell'attività dell'uomo. Di esso ebbe a dire Giovanni Imperiale: " di cui sono pieni i bestiari medievali, e la cui origine per lo più è nintracciabile, attraverso la compilazione di Plinio, ...
Leggi Tutto
Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] di segnali del sistema nervoso che, a sua volta, dà origine al comportamento. Tale modo di pensare rappresenta un allontanamento dal la nozione che il comportamento, incluso quello dell'uomo, è geneticamente determinato. È invece probabile che ...
Leggi Tutto
Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] le privazioni e le frustrazioni che possono esserne all'origine. Sarebbe però un errore confondere la prospettiva fenomenologica, vulnerabilità e alla prolungata dipendenza del piccolo dell'uomo, forniscano i presupposti per sentimenti, desideri ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...