SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] 142), e quindi realizzano un meccanismo di dipendenza sociale: l'uomo non è più libero e indipendente, ma dipende da tutti gli ignorerò l'importante tema dell'origine e dell'evoluzione storica della società civile (o meglio, delle società civili) in ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] sull'origine d'un santuario goriziano, si ‘ciclostilavano’ ad amplissimo raggio, sempre sull’ostinato motivo vesperale delle cit., p. 283.
25 E. Berardi, E. Graziani, L’uomo apostolico provveduto. Volume che contiene 17 prediche ad uso non solo di ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] fase della nostra esperienza, in condizioni interne ed internazionali così diverse da quali erano all’origine [...]. della politica, dell’esercito, dell’economia e della cultura. La crisi del governo retto da Arnaldo Forlani, uomo di punta della ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] potere economico. L'originedella formazione delle ineguaglianze sociali e politiche, nonché della contrapposizione tra dominanti dei mezzi di informazione nelle mani di pochi. L'uomodella strada dispone di poteri limitati al mondo quotidiano in cui ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , in effetti, che il sarcofago fosse stato preparato in origine per Costantino stesso, quando ancora l’imperatore progettava di essere come offerte funebri; nella lunetta dell’arcosolio è rappresentato come uomo di cultura, circondato di libri ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] , fatta eccezione per un tratto iniziale della strada dell'Antisuyu, che si originava al centro del Cuzco, e per di piume, turchesi e pitture rosse, gialle e nere. Oltre all'uomo, l'altro grande "mezzo" di trasporto terrestre andino fu il lama ( ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ben radicata»4.
È un giudizio classico, formulato da un uomo di parte; ma resiste all’usura del tempo. Si originedella Riforma si spiega anche e soprattutto in quel clima, l’Italia della prima età moderna era senz’altro un caso a sé non meno della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] non aveva sorgenti, ma non poteva neppure essere considerato l'originedelle acque dolci di cui era, pertanto, solo il termine. l'uomo e il mondo sublunare ‒ avvenivano secondo i principî della fisica, della biologia e della meteorologia ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] a scapito - anche nella prassi - di ogni altro momento culturale, da quelli medievali (pur quando legati alle prime originidella spiritualità cristiana: quella ‟indagine dei valori di memoria" di cui dette prova Borromini in S. Giovanni in Laterano ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di Mondolfo - dal suo oggetto, l'uomo, in cui tutte le esigenze, tendenze e manifestazioni della vita si unificano in inscindibile rapporto di azioni abbiamo alluso all'inizio. Alle origini, e per un lungo tratto della sua vita nella sfera del ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...