Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] l'eterogeneità della presenza femminile a seconda del paese di origine (per uomo nel progetto migratorio, sia la presenza di opportunità, nei paesi ospiti, per l'occupazione femminile in alcuni settori lavorativi. Al contrario, l'emigrazione delle ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] da cui trae origine. Innanzitutto è un termine politico, sta per qualcosa che attiene al dominio della politica. A riprova diventa il "sostituto delle istituzioni".
Neumann identifica alcune caratteristiche del demagogo: è un uomo comune; emerge per ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di essere arrivata solo il giorno prima: non ammetteva che l’uomo [o la madre, Franco, ecc. − comunque un soggetto Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
Dardano, Maurizio (2008), Capire la lingua della scienza ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] lievito. La presente trattazione riguarderà gli ormoni nell'uomo e negli organismi affini, ma va ricordato che attività biologica specifica dell'ormone interagente col recettore in funzione della concentrazione dell'ormone. In origine i biodosaggi ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] uccelli e l'acquisizione del linguaggio nell'uomo. Non c'è primate non umano La durata precisa varia anche in differenti popolazioni della stessa specie (fig. 2). I periodi sensibili di suoni che non siano in origine strettamente tonali (Nowicki et al ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] muscolare) e del biossido di carbonio: ciò può scatenare nell'uomo la cosiddetta sindrome di attacchi di panico e nell'animale comportamenti di paura.
Quando ai soggetti fobici si chiede l'originedelle loro paure, circa il 50% riferisce uno scenario ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] I. Silone, C. Levi, C. Bernari, E. Morante ecc.) o alle grandi figure della storia nazionale e non (Socrate, i Medici, M. Polo, C. Colombo, E. Fermi Paesi d'origine (Svezia, Germania, Polonia).
Il film d'autore. - La stessa attenzione per l'uomo e la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] . Non si può quindi escludere un punto d'origine comune per l'apparizione di questa scala sia in cosicché la convenzione Han per cui un uomo era alto otto chi (1,85 m per un chi di 23,1 cm dell'epoca Han anteriore) diventò un'esagerazione nell ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] uomo basa oggi il progresso economico e tecnologico sulla risoluzione numerica di problemi così vasti da essere stati ritenuti praticamente non affrontabili prima dell se la testa si sposta a sinistra dell'origine del nastro, la macchina si arresta.
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] san Girolamo e si affermarono perdendo traccia della propria origine.
Il percorso si invertì con le uomo apostolico istruito (1729) del cappuccino Gaetano Maria da Bergamo presero posizione sull’uso della lingua letteraria, del fiorentino vivo o dell ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...