Araldica
Figure poste ai lati dello scudo in atto di sostenerlo o in atto di sostenere elmi, corone o cappelli. I s., che fanno parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma, si distinguono [...] ma si possono trovare anche diversi, per es. a sinistra dell’arma può essere raffigurato un uomo e a destra una donna oppure un leone e un cervo detti, cioè gli animali. L’uso ebbe origine dalla consuetudine dei cavalieri, durante i tornei, ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] – intrinseco alla persona sessuata, uomo e donna – e considera quest’ultimo piuttosto come il frutto dell’educazione o di fattori socioculturali.
Per l’essenzialismo, l’orientamento sessuale avrebbe origine, deterministicamente, da fattori biologici ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] nelle erbe medicinali e tentando i primi rimedi sintetici di origine minerale.
Con Paracelso l’a. assunse il carattere di ‘arte’ della medicina, considerata come sapere operativo: la conoscenza della natura (intesa come animata e vivente, in continua ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] è ancorato alla dinamica del fatto psichico. L’Io è un’area o un’istanza della struttura psichica ed è in opposizione all’Es. Mentre Freud aveva inteso l’Io come originato dall’Es e come mediatore tra l’Es e la realtà, in psicanalisi si parla anche ...
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Botanica
Detta anche riproduzione asessuata, moltiplicazione vegetativa, è un modo di riproduzione indipendente dagli elementi sessuali, la quale consiste nella frammentazione del corpo e nel distacco [...] delle Marcanzie, i bulbilli che prendono origine all’ascella delle foglie o nelle infiorescenze di parecchie Fanerogame Angiosperme, i tuberi della è sfruttata dall’uomo per perpetuare le varietà colturali.
fisica P. dell’energia Locuzione riferita a ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] , sia i punti di origine e destinazione dei percorsi. Lo sviluppo dell'intermodalità consente, per una delle emissioni inquinanti; il miglioramento delle interfacce uomo-macchina e dei sistemi di comunicazione e rilevamento; l'ottimizzazione dell ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] di origine militare - operano un allargamento spettrale del segnale trasmesso o con variazione pseudocasuale della frequenza stretta' o collo di bottiglia della catena di trasmissione è ormai l'utilizzatore finale, l'uomo, il quale rischia di essere ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] origine, invadono la Siria, l'Egitto e la Mesopotamia, poi percorrono come una scia di fuoco la costa settentrionale dell cerchi la cosiddetta curva d'inseguimento del cane che rincorre un uomo, dirigendogi, in ogni istante, verso la posizione da esso ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] e/o comportamentali nell'uomo, ma anche la stessa relazione tra i risultati delle tecniche di neuroimmagine e o p. dei popoli alla fine dell'Ottocento, la p. culturale ha le sue origini nella scuola storico-culturale fondata in Russia ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] dello sviluppo di tipo qualitativo quali la distribuzione del reddito, le libertà, le discriminazioni di genere, religiosa o razziale.
La 'istituzionalizzazione' di una definizione di sviluppo con riferimento all'uomo razza o l'origine. I dati ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...