ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] , gettando viva luce sulla personalità di A., uomo colto e stimolatore di studi, e sulla sua 343; P. Fournier, L'origine de la collection "Anselmo dedicata", in Mélange P. F.Girard, Paris 1912, pp. 2, 10-11, 15-23 dell'estr.; P. Fournier-G ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] e a Ponterotto. La sua famiglia, di umili origini, tale si era conservata anche dopo il trasferimento nella Società della gioventù cattolica divenne ben presto l'uomo dì fiducia del presidente, Pericoli, e mostrò tutte le sue doti di uomo di ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] che fu soprattutto uomo caritatevole, come confermerebbe anche il testo dell'elogio funebre. in Samnium, XXXV (1962), pp. 74-84; C. Rivera, Per la storia delleorigini dei Borrelli conti di Sangro, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] in volgare siciliano, di datazione e origine non precisati, allora da poco pervenuto storico, Il dabben uomo e il ladro ( . Maggiore Perni, F. E. e i suoi scritti, in Giorn. ed atti della Soc. sicil. di economia politica, XIV (1888), pp. 14-20; A. ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] origine del canone dell'Antico e del Nuovo Testamento, sull'azione dello Spirito Santo nel cristianesimo primitivo, sul tema dell'ispirazione scritta e delladell'Immacolata.
Questi nella sua relazione espresse giudizi positivi sul F., definito "uomo ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] il nome dei suoi genitori, l'origine e le condizioni della sua famiglia, la data esatta della sua nascita, che deve comunque , per la teologia cattolica, ogni uomo, nell'economia della provvidenza divina, al termine della sua vita terrena: la morte, ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] Silvestro notaro, a cura di L. Fumi, Orvieto 1891, pp. 369, 374 s.; M. Guarini, Compendio histor. dell'origine... delle Chiese, e luoghi pii della città e diocesi di Ferrara, Ferrara 1621, p. 7; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, Ferrara 1665, pp ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] a costituire le solide basi di minuziose ricerche sull'origine e sviluppo della casata, ma forse mai si sarebbe deciso a testimoniano in modo emblematico la fine dell'Ancien régime in un uomodella vecchia generazione che si sente più vittima ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] queste due opere derivano le scarne notizie sull'origine e l'attività di Giovanni da Mantova. di Polirone (ed. Warner). E uomo di cultura lo qualifica il titolo di Anselmo da Baggio e la Vita Anselmi dello Pseudo Bardo, tutte opere scritte a Mantova ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] Pacca.
Sin da allora era evidente che il F., uomo di studi inserito in un organismo preposto alla formazione del che le erano state attribuite in origine e aveva esercitato agli inizi della Restaurazione. Nell'interpretazione attivistica che ne ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...