Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] Dio Padre, a lui subordinato e unito per l'identità del volere e dell'agire, creatore e redentore del mondo e dell'uomo. Era una dottrina che, affermando la reale origine divina di Cristo, si distanziava da Ario, e affermandolo distinto dal Padre per ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Vettore a una divisione dell'eredità, ma il G. non volle accedere alla trattativa, dando origine, in tal modo, a tardi, a Santiago de Compostela.
Dopodiché tornò a rivestire i panni dell'uomo d'azione: il 25 marzo 1543 papa Paolo III lo nominò legato ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] anima; il libro II, Delle passioni dell'uomo, discorre dell'amore, delle virtù e vizi, della conoscenza, della superbia, dell'ambizione, dell'umiltà, del timore di Dio, delle tentazioni; il III e ultimo, Dei doveri dell'uomo, passa dalla natura umana ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] interpretazione 'scientifica' di Gn. 1, 27, giacché la creazione dell'uomo a immagine e somiglianza di Dio andava intesa proprio in relazione alla storia della cultura, Firenze 1966, pp. 247-269: 254-255); L. Rougier, L'origine astronomique de ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] la testa velocemente come possono farlo gli esseri umani. L'immagine dell'uomo come animale 'nudo', senza pelliccia, è un pregiudizio. L' quale il mondo stesso ha origine (Pottier 1991). Un aspetto specifico della disciplina tantrica sono le tecniche ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] svelare i destini ultimi dell'uomo, di offrire principi e parametri etici per il buon governo della cosa pubblica. Ai dubbi - abati, canonici, oratori di vaglia - di origine borghese e popolare, influenti nelle associazioni patriottiche, che ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] propria dei precedenti scritti del G., e ha piuttosto il sapore dell'invettiva dell'uomo che ha percorso il cursus studiorum contro coloro che per insipienza, ignavia, bassa origine sociale sono rimasti involti nell'ignoranza. In questo senso davvero ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] giovane Winckelmann, per il quale la conoscenza del C. uomo e delle sue opere fu esperienza importante. Nel maggio 1760, si riferì anche F. Dal Borgo in una Dissertazione epistolare sull'originedell'Univ. di Pisa scritta al rev.mo p. maestro O.C ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] che c'era un'altra filosofia, la sola degna delle meditazioni dell'uomo, e aveva la segreta compiacenza di trovarla scolpita a tra il Grandi e Bernardo Tanucci sull'origine del codice fiorentino-pisano delle Pandette. Nessun dubbio, in questo ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] a partire dai comuni soggiomi estivi a Segni, luogo d'originedelle rispettive famiglie; si tratta di un'amicizia che durerà per contro la liceità dell'aborto, alla quale contrapponeva la vocazione integrale dell'uomo e il valore della vita umana. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...