L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la drammatica riflessione sulla crisi del paese di Città dell’uomo di Lazzati e opere di plateale ascendenza montiniana come in A. Zambarbieri, La Locusta. Origini e linee di una proposta editoriale, in Storia dell’editoria cattolica, cit.
58 N. ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] notti insonni, superate solo grazie alla forza spirituale dell'uomo di Dio. In Oriente tentazioni e penitenze Esse furono, comunque, costantemente unite e il richiamo alle origini e al Vangelo non venne meno in alcuna circostanza. Nella ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] messo l’amor proprio dell’uomo; è un impegno a praticare le opere difficili e disgustose della soddisfazione», si legge in suo santuario di riferimento, più spesso quello del paese d’origine, come testimoniano le decine di migliaia di ex voto nei ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] by V.L. Wimbush, R. Valantasis, New York 1995. Sull’origine del termine ‘monaco’ cfr. M. Choat, The Development and the spirito soffia nel deserto. Carismi, discernimento e autorità dell’uomo di Dio nel monachesimo egiziano antico, Brescia 2006.
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Molise (1919-1924), Milano 1990; F. Traniello, Città dell’uomo. Cattolici, partiti e Stato nella storia d’Italia, Bologna Luigi Sturzo, Lungro di Cosenza 2009; F. Fabbri, Le originidella guerra civile. L’Italia dalla grande guerra al fascismo. 1918- ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] Posidonio, è comunque probabile che la Stoa si trovasse all'originedell'ambizioso progetto che mirava a inserire l'astrologia in un una moglie o la richiesta di un favore a un uomo importante. Nel capitolo finale troviamo un'analisi dei nodi ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] del Cosmo, nel regolamento dei suoi fenomeni costanti o episodici, nel corso stesso della vita dell'uomo istintivamente spinto a immaginare l'essenza del mondo e l'origine e il destino di sé stesso. Questo profondo senso del divino, che, come ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] translatio di una reliquia della croce e della corona di spine erano all’originedell’edificio e del suo programma 3,1-15, sul Figlio dell’Uomo innalzato proprio come Mosè innalzò il serpente nel deserto è parte delle letture tanto il 3 maggio ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] con una certa frequenza, e fin dall’arte cristiana delleorigini. Se ne possono riscontrare esempi nel cimitero degli Aureli, non ignorò l’albergatore che aveva curato le piaghe dell’uomo ferito dai briganti. Buona locandiera, perché preferì essere ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] riavvicinarsi le une alle altre, di superare così le divisioni di origine storica, che per lungo tempo le hanno opposte le une alle un ‛culto totale', che impegna tutta la personalità dell'uomo in una risposta gioiosa in seno a comunità istituite, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...