In generale ogni dottrina che consideri divina la totalità delle cose e che identifichi la divinità con il mondo. Il termine entrò nell’uso agli inizi del Settecento: il deista inglese J. Toland parlò [...] concezioni del neoplatonismo antico e medievale.
L’origine eminentemente speculativa del concetto di p. esclude che ātman, cioè l’essenza dell’Io. Sospendendo il rapporto Io-Tu tra uomo e dio e negando la trascendenza della divinità rispetto al mondo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] è inferiore a Dio ma superiore all'uomo. Profondamente compenetrato della dignità e della responsabilità del suo ufficio, il papa, nell'autunno 1206 Ottone era ormai confinato nelle sue terre d'origine. I. III gli tolse gradualmente il suo sostegno e ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] medesima origine. Questo è un caposaldo dell'ebraismo: la diversità nella parità.
I precetti pratici dell'ebraismo
come quando mette alla prova il povero Giobbe, che è un uomo giusto al quale provoca immense sofferenze solo per verificare fino a ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] miele alle ceneri, Milano 1970); vol. III, L'origine des manières de table, Paris 1968 (tr. it.: Le originidelle buone maniere a tavola, Milano 1971); vol. IV, L'homme nu, Paris 1971 (tr. it.: L'uomo nudo, Milano 1974).
Lévi-Strauss, Cl., Religions ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] .
In anni recenti, un gruppo di ortodossi americani di origine russa (‛Metropolia', v. punto V) si aggiunse all' semplicemente dell'uomo. La salvezza dell'uomo e la trasformazione della natura e della creazione sono una cosa sola, poiché l'uomo è, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] allusione al comunismo - il principio di non identificazione tra "false dottrine filosofiche sulla natura, l'origine e il destino dell'uomo" e "i movimenti storici a finalità economiche, sociali, culturali e politiche" da quelle generati, in ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del pensiero in se stesso, realizza la perfezione spirituale dell'uomo. Attraverso la dottrina del doppio volto dell'anima, si ammettono almeno due possibili originidella conoscenza, l'esperienza sensibile e l'illuminazione contemplativa, vera ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: in questa direzione, decisa fu la contestazione della devozione al S. Cuore di Gesù e della pratica francescana della pubblicazione dell’opera De’ diritti dell’uomo (Assisi 1791), della ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] e qui si propone una volta di più l'ipotesi di una origine eristica di questa disciplina ‒ chi non abbia sperimentato in sé stesso il etica si accompagna una drastica riduzione delle ambizioni conoscitive dell'uomo. Se l'unica fonte di conoscenza ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] circa l’origine e l’uso del potere pubblico”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme di governo, purché adatte per sé a procurare il bene dei cittadini”»143.
In entrambi i documenti la centralità dell’azione dell’uomo è condizione ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...