BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] autorevoli dei contemporanei emerge comunque la figura di un uomo fornito di una buona, anche se non certo si hanno altre notizie sul B. e ignoriamo pertanto anche la data esatta della sua morte. Ancora il Peroni ci informa, ma non sappiamo con quale ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] quella città con uno stipendio annuo di 300 "christini". Fu uomo di affetti semplici e di onesta vita; ebbe rapporti con la pp. 374-376. Per le opere a stampa cfr. A. Orlandi, Origine e progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 35, 62, 334, 391, 405; ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] attendibili.
C. dovette guadagnarsi ben presto fama di uomo meritevole e degno, se nel 1330fu eletto provinciale dell'Ordine dei frati servi di Maria sono stati con maggiore o minore attendibilità attribuiti a C.: tra gli altri, la Legenda de origine ...
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GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] della felicità, avvicina l'uomo alla verità data dalla natura stessa. Incapace di valicare una razionalistica concezione dell'utilità dell'eloquenza, il G. mostra una concezione moderna del rapporto tra lingua e nazione. La questione dell'origine ...
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Sisifo
Emanuele Lelli
L’inesorabile castigo divino
Colpevole di numerosi misfatti ma soprattutto di aver ingannato ripetutamente Zeus, Sisifo viene rinchiuso nell’Ade e condannato a un’eterna fatica: [...] poeti, si trovano pezzi di carbone nelle acque dell’Asopo. Zeus porta Egina nell’isola di fronte , non può più colpire nessun uomo.
Zeus allora invia Ares (il punizione eterna di Sisifo che ha dato origine al modo di dire, già nell’antichità ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] della navigazione e della coltivazione della terra, nonché i costumi del vivere civile e il rispetto della legge.
Il dio dei passaggi, nella natura e nell'uomo dio del passaggio (che si compie, in origine, attraverso una porta, in latino ianua); in ...
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Saba, Umberto
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta sereno e disperato
Tra i più importanti poeti italiani del Novecento, Umberto Saba è l’unico a non aver vissuto le esperienze dell’avanguardia e del simbolismo. [...] della famiglia da parte del padre prima della sua nascita, le apprensioni della madre, di origine ebrea, l’affetto eccessivo della il poeta paragona con un tono affettuoso e delicato l’uomo agli animali: identifica sé stesso con una capra; la moglie ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] d'Austria, e dell'ariostesca Marfisa, dalla cui felice conclusione avrà origine la casa d'Asburgo e poemi cavallereschi italiani, Milano 1838, p. 23; A. Salza, Luca Contile,uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 262-268. ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] , talaltra inventori di cose utili all'uomo, rivela infatti un relitto di religiosità arcaica V A, 1934, c. 197 ss., s. v., in particolare c. 203; G. Cozzo, Le originidella metallurgia, Roma 1945, p. 172; G. Becatti, in Röm. Mitt., LX-LXI, 1953-54, ...
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Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] Crono è l’antichissimo dio della seconda generazione divina, quella dei Titani, che dà origine alla stirpe degli dei olimpici sovrano di una straordinaria età dell’oro, in cui i campi producono da soli il nutrimento per l’uomo, la natura è fiorente ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...