FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] anche a Ferrara, presso gli Este.
Benché fosse prevalentemente uomo di lettere, il F. non poté sottrarsi completamente dall' Il carattere prevalentemente compilativo dell'opera, che pare assemblare acriticamente materiali di varia origine, portò il F ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] e giudiziaria.
L’uomo che riuscì a fottere un’intera nazione non è soltanto una celebre copertina dell’Economist su Silvio Berlusconi fra le pieghe di un passato più lontano, all’originedella Repubblica. Dove finisce Roma di Paola Soriga (Einaudi) è ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delleorigini [...] , da Albino Zenatti), che mette in campo un ben noto uomo pubblico aretino, signore di Cignano, podestà, tra il 1230 e finale, riecheggia la famosa formula di Andrea Cappellano dell'originedella passione ex visione et immoderata cogitatione: "Del ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo dottissimo e onestissimo oltre ogni dire, il cui maggior peccato fu nel Ragionamento sull'origine,antichità e pregi del monachismo in genere e spezialmente dell'ordine cassinese (Brescia ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] Strove la località d'originedella famiglia; non confermata è l'ipotesi di qualche studioso della sua appartenenza al nobile figlia, che per sottrarsi alle nozze incestuose, si traveste, da uomo e col mutato nome di Amodio va raminga per il mare. ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] città di Cesena dalla sua origine fino al pontificato di Pio VIfelicemente regnante e due composizioni dedicate all'educazione dei figli: Mitologia ovvero storia della favola, ed una commedia burlesca dal titolo L'uomo volubile.
Fonti e Bibl.: Cesena ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] di queste collaborazioni faceva del C. potenzialmente un uomo di dissenso, la rivista rimase sempre, come intellettuali d'origine gobettiana come U. Morra, G. Alberti e G. Debenedetti, accanto a G. Stuparich e U. Saba (due numeri, il 3 e 4 dell'anno ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] origine ragusea (originariamente il cognome era Padovano) che si era distinta nel commercio di ferro e metalli: da Senigallia, allora propaggine meridionale della «il primo sigaro della giornata», ma in qualunque categoria sociale: «l’uomo d’affari, l ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] prese quindi gli ordini ecclesiastici, forse solo quelli minori. Come uomo di legge il D. ebbe una lunga carriera, iniziata esercitando nel 1712 e nel 1729). Nello stesso anno fu pubblicata Dell'origine, famiglia, patria, e azioni di Caio Mecenate, in ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] "bello" e del "giusto", afferma che ambedue hanno origine dalla natura. Infatti si manifesta "la vera natural bellezza musica, per fare un esempio, ciò che l'uomo coglie è la "dolce melodia" e prima che "delle note volubili e fugaci / Le varie leggi a ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...