PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] della madre.
La famiglia paterna, con tutta probabilità di origine pisana, era attestata a Palermo sin dalla fine del XIII secolo; nel Cinquecento essa apparteneva a quella piccola nobiltà che poteva vantare legami parentali con la più blasonata ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] 2002), che sottolinea per la famiglia Benzi l'origine aristocratica, il radicamento esterno alla città, l' come maggiore colpa dei concittadini: "la schifalta che ll'uomo prende nel tempo della lucente abbondanza" (p. 159).
C. Bertelli (prefaz. ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] a Cristo, poiché l'indegnità di un uomo non può essere più forte di un sacramento 144-146, 154-156, 159, 161-163; G.M. Cantarella, Placido di Nonantola, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXVII (1983), pp. 129 s. n., 408 n., 412 n., 417 s. n ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] 182v, 184). Non si sa che cosa ne sia stato di una sua Istoria o Trattato dell’improvisare, opera alla quale Perfetti aveva lavorato negli anni 1723-25 (E.IX.21, c. .
Viene descritto dai suoi biografi come un uomo di studio; d’altra parte, le assidue ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] portare, per saper quello che fossero, a un valente uomodella nostra città, il quale in que' tempi era famosissimo dicitore De vita et moribus Dantis poetae comici insigni, in De origine civitatis Florentiae et de eiusdem famosis civibus, pp. 85 ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] , per parte materna, l’origine normanna e tre viceré di vi descriveva le singolarità di «un uomo che la crisi del nostro tempo ha ufficiale www.fondazio
nepiccolo.it.
Per un profilo complessivo della bibliografia di e su Piccolo si rinvia a S. ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] si sviluppa in 159 ottave, ha origine dal racconto di un giuoco in cui un certo momento, accortesi che un uomo le sta osservando, gli chiedono di 1990. Per la bibl., si veda G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 3; F. S. ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] caso almeno ciò avviene, allorché, quando si discute dell'originedella nobiltà e del suo rapporto con la virtù, Il G. innalza la sua protesta asciutta e vibrata di uomo situato al basso della scala sociale contro l'orgoglio di casta e lo sfarzo di ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] lasciare Milano: dopo la rappresentazione della sua commedia (non pervenutaci) Burigozzo o l’uomo del popolo, egli si contro tutto lo schieramento repubblicano federalista. Quale ne fosse l’origine – lo si disse ispirato da Mazzini, ma pure dalle ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] si liberi l’anima in faccia a tutti» (Paura dell’inferno, in Sud, 1° dicembre 1945, p. Caprioli (episodio I cuori infranti, 1963); L’uomo che ride, regia di S. Corbucci (1965 de’ Griffi. Una nobile famiglia pugliese e la sua città d’origine, Bari 2013. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...