Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, [...] Tra le sue opere: L'uomo senza contenuto (1970); Stanze: la parola e il fantasma nella cultura occidentale (1977); Infanzia e storia: distruzione dell'esperienza e originedella storia (1978; nuova ed. 2001); Idea della prosa (1985); La comunità che ...
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Scrittore statunitense (New York 1914 - ivi 1986). Figlio di immigrati ebrei di origine russa, pose al centro della sua narrativa l'indagine sulla quotidianità all'interno di un contesto urbano, prevalentemente [...] esperimento in chiave storica The fixer (1966; trad. it. L'uomo di Kiev, 1968). In Pictures of Fidelman (1969; trad. it 1981) si sovrappone a questo sfondo l'indagine sulla psicologia dell'artista e sui motivi del suo fallimento. Oltre all'ultimo ...
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Poeta israeliano di origine tedesca (Berlino 1930 - Tel Aviv 2020), emigrato in Palestina nel 1935. Collaboratore della rivista letteraria Likrāt ("Verso"), è stato tra i sostenitori di un rinnovamento [...] mia madre", 1997); Kî hā´-ādām ºēṣ haś -śade ("Poiché l'uomo è un albero del campo", 1999); Has-sippûr ºal ha-'anāsīm haq- 'usignolo non abita più qui", 2004); Kof ha-maḥaṭ ("La cruna dell'ago", 2004). Tra le sue opere più recenti si segnalano Kol ha ...
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Il primo uomo nella mitologia babilonese, protagonista di un mito dell’originedella morte ricostruito soprattutto in base alle tavolette di Tell el-῾Amārna. Figlio del dio Ea e pescatore, un giorno, molestato [...] dal Vento del sud, lo afferra e gli rompe le ali: chiamato a giudizio presso il dio Anu, è assolto con l’aiuto del padre. Anu gli offre l’immortalità: ma A. rifiuta e così il genere umano rimane mortale ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle originidell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] il ricorso ai nostri capolavori letterari ha spesso dato origine a grandi film che hanno ottenuto anche successo di pubblico R. Altman, rispettivamente con The rainmaker (1997; L'uomodella pioggia) e The gingerbread man (1997; Conflitto d'interessi ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] della sconvenienza di ciò che si chiama troppo poetico per la prosa, benché il poetico, in tutta l'estensione del termine, non includa punto l'idea né la necessità del verso, né di veruna melodia. L'uomo colori"), se è d'origine sensuale e, per i ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] og Messias (La creazione, l'umanità e il Messia), che fu la prima grande opera della nuova letteratura in Norvegia.
Motivi diversi e di diversa origine - il pensiero storico di Herder, il naturalismo romantico di H. Steffens, il pathos sociale ...
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VITTORINO da Feltre
Angiolo Gambaro
Educatore e umanista, nato intorno al 1378 a Feltre da Bruto dei Rambaldoni; morto a Mantova il 2 febbraio 1446. Andato a Padova verso il 1396 per studiarvi, subì [...] delle vivande. Ma uomo profondamente morale e religioso, per diuturna conquista interiore e per rigida coerenza delle Zaglia, V. da F., Milano s. a.; V. Benetti-Brunelli, Le originidella scuola umanistica, Roma 1919, p. 433 segg.; W. H. Woodward, V. ...
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LE CLÉZIO, Jean-Marie Gustave
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Nizza il 13 aprile 1940 da padre inglese di origine bretone e da madre francese. Un soggiorno in Nigeria a soli 10 anni con il [...] , 1973) e la ''guerra'' che essa dichiara all'uomo, che invece vorrebbe raggiungere ''l'extase matérielle''(La guerre, 1970; Terra amata, 1967; Le livre des fuites, 1969), o anche il mondo dell'infanzia (Mondo et autres histoires, 1978; L'inconnu sur ...
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SEBORGA, Guido
Giuliano Manacorda
SEBORGA, Guido (pseudonimo di Hess, Guido)
Scrittore, nato a Torino il 10 ottobre 1909, morto ivi il 13 febbraio 1990. Di famiglia di origine egiziana semita, negli [...] e continuò poi la sua militanza socialista come collaboratore, fra l'altro, dell'Avanti! e vicedirettore della rivista Socialismo diretta da P. Nenni.
Il suo primo romanzo, L'uomo di Camporosso - storia di un giovane scaricatore di porto alle prese ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...