POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] Milano 1885, pp. 3-28; A. Kuliscioff, Il monopolio dell’uomo: conferenza tenuta il 27 aprile 1890 nelle sale del Circolo filologico Firenze 1948, p. 366; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia 1848-1892, Torino 1963, ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] ., Magliab. cl. IX cod. 125, n. 4). Questi difetti dell'uomo, impietosamente rilevati, e forse non a torto, dal Bonciani, furono altresì i difetti dell'artista: anche la scarsità della sua produzione poetica sembra conseguire ad una sempre rimandata ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] sviluppo del paese ("la donna istruita sarà la compagna dell'uomo..., sarà un essere produttivo per la società, non Firenze 1955, 1, pp. 49, 148; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 34, ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] , degli animali, dell'uomo, de' morali"), cui seguono canti sulla divinità e sul messaggio cristiano ("pronostico della cristiana religione, della divina essenza, della generazione e spirazione eterna, della creazione del mondo, della natura angelica ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] Più che un vero e proprio culto ufficiale, l’orfismo era un complesso di concezioni sulla natura, l’origine del mondo e il destino dell’uomo, nonché un modo di vita basato su comportamenti ritenuti eticamente giusti e puri (orphikòs bìos «vita orfica ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] greca. Attraverso il racconto della metamorfosi di giovani fanciulle o eroi valorosi, i Greci spiegano l’origine di una pianta, di il contrasto della materia e della vita che si trasforma, simbolo di smarrimento e dell’incapacità dell’uomo di ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] del Sudafrica) e d’altra parte presto si forma l’antitesi tra la L. immortale e l’uomo mortale: perciò spesso i miti dell’originedella morte hanno per protagonista la Luna. Alle stesse radici risalgono le credenze, in certe religioni, secondo cui ...
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Poeta e romanziere australiano (n. Brisbane 1934). Sia nelle liriche che nei romanzi ricorrono alcuni temi tipici della sua produzione: la fanciullezza in Australia, la peculiarità del Paese, l'attrazione [...] i cui protagonisti, un uomo solitario che dirige una riserva di uccelli in una remota regione dell'Australia e il suo che, ormai privo di identità, viene respinto dalla comunità d'origine quando, da adulto, vi ritorna; Conversations at Curlow Creek ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ha rappresentato le violente discriminazioni e i delitti di cui l’uomo è capace (da Misaki «Il promontorio», 1975, a Izoku , Yu Miri, di origini coreane, che descrive le contraddizioni della cultura e della società giapponese contemporanea. Ben ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] che ha origine in B., nel quale rientra però solo per un decimo della superficie. Il Rio delle Amazzoni riceve alla presidenza del candidato di estrema destra J. Bolsonaro. L’uomo politico, sostenuto dal Partido social liberal (PSL), ha ottenuto ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...