La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] creazione dell’uomo a immagine e somiglianza di Dio, in cui risulta centrale il ruolo della mediazione p. 685 e, in generale, pp. 676-685.
45 Cfr. A. Martin, L’origine de l’arianisme vue par Thédoret, in L’historiographie de l’église, cit., pp. 349 ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] perché, implicitamente, consente di ritornare alle originidelle funzioni svolte dalla scrittura letteraria nel suo sport…, op. cit., pp. 87-100.
M. Gallian, Arpinati politico e uomo di sport, Roma, Pinciana, 1928.
Id., Pugilatore di paese, Lanciano, ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] vari critici mal giudicate per incomprensione dello stile e della visione del mondo dell'uomo Aretino.
A proposito di tale e illustra Le originidella critica d'arte a Venezia (ibid., XXVI, 1923, pp. 1-17, con un esame dei giudizi dell'Aretino alle pp ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] 1715: data di pubblicazione della vallisneriana Lezione accademica intorno l'originedelle fontane) rivelando la stessa non ci troverebbono giammai.
È legittimo lo smarrimento dello scienziato e dell'uomo: nel tutto-pieno del mondo è entrato - ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] di Napoli, ivi compresi quelli principeschi regionali all'origine dei quali c'era stata l'appropriazione da parte che comportano l'espropriazione della 'naturale' capacità (vorrei dire, con Aristotele, della «forma») dell'uomo di discutere garantito ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , le dottrine arcane dei 'gymnosofisti' e dei 'brachmani' indiani, la rivelazione della sapienza egizia, madre di ogni civiltà, che respingeva in uno sterminato passato le originidell'uomo e del suo sapere. Infine, con l'avanzare del secolo, mentre ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] australe;
2) che poco dopo (ma certo anteriormente alla creazione dell'uomo),[48]la caduta di Lucifero - richiamata, si badi, anche a limitativo (che ricerca l'origine del De situ nelle polemiche contro l'autore dell'Inferno e del Purgatorio) ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] ispirare l'autore, dopo avere a suo tempo presieduto all'origine del Decameron. parrebbe, anzi, che il Firenzuola sia soprattutto di un accanimento inventivo contro la figura e la dignità dell'uomo che, a seconda dei due generi letterari, sfiora il ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] distaccata di uno scienziato.
E il Sarpi l'abito mentale dell'uomo di scienza se l'era fatto, in tanti anni di Il padre Alessandro Giani pubblicava nel 1591 a Firenze l'operetta Vera origine del sacro ordine de' servi di Santa Maria: una copia di ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] è che il diritto di punire non è un diritto dell'uomo, ma della società, la quale punendo esercita un diritto di difesa spettante istoriche, e anzi tutte quelle che riguardano l'origine e il corso dell'incivilimento. Le quali, mostrando come le varie ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...