scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] della superiorità della specie umana, derivò una completa riformulazione della biologia, delle s. dell’uomo e della così parlare di filosofia della fisica, di filosofia della biologia, di filosofia della psicologia ecc.).
Origine e sviluppo. Le ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] una particolare appendice dell'intestino, la borsa di Fabricius, da cui il nome di Borsa-derivati). Un uomo adulto possiede circa I e II risiede nella capacità delle prime di legare peptidi che originano da proteine intracellulari (peptidi endogeni ...
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Originidell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] di ordine storico e a volte politico, è stato alla base delle due principali teorie sull'evoluzione del genere Homo, in particolare sull'originedell'uomo moderno. La teoria della sostituzione (conosciuta anche con la denominazione di Out of Africa ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] , M. Zavattaro, Firenze, Il sedicesimo, 1990, pp. 51-61.
b.a. chiarelli, Originedell'uomo, Roma-Bari, Laterza, 1978.
id., Originedella socialità e della cultura umana, Roma-Bari, Laterza, 1984.
p. chiozzi, Dall'assimilazione all'integrazione ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] ; Oggetti trovati nelle terremare del Modenese, in Arch. per la zool.,l'anatomia e la fisiologia, IV (1866), pp. 1-28; Originedell'uomo, Milano 1866; Catalogo dei pesci d'acqua dolce d'Italia, in Arch. d. Soc. dei naturalisti di Modena, I (1866), pp ...
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Paleontologo (Rouillac, Charente, 1899 - Parigi 1991), prof. alla facoltà di scienze dell'univ. di Parigi dal 1942. Membro dell'Académie des sciences (1955) e presidente della stessa dal 1973; socio straniero [...] degli Anuri. Si è inoltre occupato di paleobiogeografia e dell'origine dei Mammiferi e ha compiuto numerosi studî sull'originedell'Uomo. Tra le opere: L'origine de l'Homme (1963); Origine et destinée de l'Homme (1973); Image de l'Homme dans la ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] un pesce inferiore come la lampreda o un anfiosso e una scimmia superiore, che fra questa e un uomo" (C. Darwin, L'originedell'uomo, 1871).
Considerato quindi in una prospettiva filogenetica, il comportamento animale ha subìto una serie di modifiche ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] , Milano 1976; D.J. Boorstin, The Discoverers, New York 1983; L.S.B. Leakey - V.M. Goodall, La scoperta delleoriginidell'uomo. Dieci decenni di ricerche sull'evoluzione umana, Milano 1983 (trad. it.); J. Reader, Gli anelli mancanti. L'avventura ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] Vestiges nella prestigiosa "British and foreign medical review" e si spinse fino ad affermare che forse anche l'originedell'uomo si sarebbe un giorno potuta spiegare in qualche modo simile: "Dobbiamo confessare la nostra preferenza per l'idea che ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] 1960).
Darwin, C., The descent of man and selection in relation to sex, 2 voll., London 1871 (tr. it.: L'originedell'uomo, Roma 1972).
Douglas, M., Purity and danger, London 1966 (tr. it.: Purezza e pericolo, Bologna 1976).
Durkheim, É., Les formes ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...