ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] vi abbia acquistato stampe esemplari, specialmente di origine tizianesca.
Il Trionfo della Fede intagliato dall'A. denunzia subito l' vendita; e non si tien conto della parte da lui avuta come intagliatore e come uomo di cultura in quell'impresa. Lo ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] provengono dagli estimi della città di Verona, che informano sulla professione del padre – indicato come armiger, ossia uomo d’armi di rango di Vienna e alla Kalssik Stiftung di Weimar).
In origine composto da sei grandi teleri, si proponeva come ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] seguenti fino al 1941-42 (Ragazza, Roma, coll. M. Colla; Uomo che si rade, Roma, coll. Laudisa De Sanctis e Ritratto, Roma, il gruppo Origine: questo proponeva una linea di ricerca non figurativa al di fuori delle tendenze dell'astrattismo classico, ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] le proprie commissioni "per timore... di quell'uomo maligno, da per tutto conosciuto terribile, e facinoroso pp. 242-48; G . D'Addosio, Origine, vicende storiche e progressi della Real Casa dell'Annunziata, Napoli 1883, passim;N. Faraglia, Notizie ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] cui emerge per tradizionale attribuzione il Ritratto d'uomodella Galleria Borghese di Roma), colloca in una Milano 1906, pp. 8, 12, 70 s., 257, 299; L. Venturi, Le originidella pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 345 s.; J.A. Crowe - G.B. ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] a San Marino. Ma il rapporto con il dotto uomo di lettere non fu, pare, felice; senz'altro passim, ill. 58 e 59; A. Restucci, Città e architetture nell'Ottocento, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1982, p. 764, ill. 714; C. Cresti, Le Sante ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , pittore veneziano e portavoce dell’autore, e Fabio, pittore «forastiero» di origine fiorentina. Nonostante una struttura del 1564» (ibid., pp. 219 s.).
La sua reputazione di uomo di lettere è inoltre attestata da una missiva di Anton Francesco Doni ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] che in origine facevano parte del gruppo una presentazione teorica generale dell'estetica della macchia, Paris 1895, pp. 36-50, 70-77; G. Uzielli, A. C., l'artista e l'uomo, in La Vita italiana, I(1895), pp. 362-365, 453-459; A. Franchi, Arte e ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] materno era Carlo Romussi, giornalista e uomo politico milanese, intellettuale e critico letterario, redattore al della Olivetti.
Dal 1951 al 1954, lavorò a San Paolo con l’impresa di costruzione di Alfredo Mathias, un ingegnere-architetto di origini ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] allo studio dell'architettura minore insieme a Bernard Rudofsky, un giovane architetto viennese di origine polacca, 9, 15-17, 84; L. C.: l'uomo - il compagno, Napoli 1985; M. Tafuri, Storia dell'architettura italiana 1944-1985, Torino 1986, p. 49 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...