CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 232r), il che fu all'origine di una causa (19 giugno 1506) tra il C. e il massaro dell'amministrazione ducale per certe tasse Altre immagini, le proporzioni dell'uomo, Humani corporis mensura a c. 49r, e l'altra a c. 50r con l'uomo a braccia e gambe ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] ag. 1489.
La biografia dell'A. non offre particolari ausili a intendere la storia spirituale dell'uomo e dell'artista; a parte i origine classicista. Ma via via che si fa più vasta l'accoglienza dell'arte del Correggio si alza il tono della critica ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] Paradiso terrestre, La cacciata dall'Eden, La creazione dell'uomo e La famiglia di Adamo (Marcenaro, 1969, pp dalle origini al periodo romantico, Torino 1961, p. 27; P. Rotondi Briasco, Filippo Parodi, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] anni, interrompendo anche le comunicazioni con la famiglia d’origine per lungo tempo (Celant, 1974). A Roma . Codognato, Milano 2006; A. Bellini, J. K. La componente antitragica dell’arte e il mito dell’uomo, in Flash art, 2007, n. 262, pp. 70-73; ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] di origine, facente parte dello Stato pontificio, e di trasferirsi in Toscana dove si stabiri a Pisa. Qui il padre del D. svolgeva raccolta degli studi di pittura e il carattere schivo dell'uomo che li ha dipinti.
Appartengono ancora al periodo ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] del personaggio; alla libera sperimentazione degli ambienti e degli spazi della vita dell'uomo ha sostituito il regolato possesso mentale, la completa definizione prospettica di origine umanistica. La Vocazione di s. Matteo ha ancora un sapore ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] fu all’origine di successive e più impegnative prove. In particolare quello studio costituì la cellula base della proposta progettuale, – andando a rilevare l‘«immenso dizionario della logica costruttiva dell’uomo, creatore di forme astratte e di ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] vivo, dellaoriginedella civiltà etrusca. In attesa dell'autorizzazione per lo scavo da parte delle autorità greche "Forma naturale dell'uomo", ossia ad una accurata descrizione delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli e delle vene del corpo ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] in maniera paradigmatica il percorso del G. e le componenti della sua arte incisoria: l'influenza di Raffaello nella figura dell'uomo (uno dei filosofi della Scuola di Atene); l'origine classica, forse mediata da un disegno di scuola raffaellesca ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] oblique del Nicodemo e dell'uomo sulla scala. Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si sul motivo delle colonne architravate eil timbro stesso del classicismo di quelle forme sono elementi di origine provenzale ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...