FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] presso la casa ove abitava N. Laurenti e della quale la madre ebbe la custodia come portinaia ( presentò dieci dipinti, tra cui L'uomo che scende dal tram, Il ciclista liberata, e ad altri episodi di origine mitologica e classica (Mito di Fetonte, ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] ibid., p. 444), e la Donna alla spinetta fra un uomo e una vecchia (Hampton Court, Royal Collections).
A partire dal la Vergine, che forma delle profonde pieghe accartocciandosi leggermente su se stesso: un motivo di origine lottesca su cui il pittore ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] politica seguita fino ad allora dal cardinal nepote Alessandro Farnese l'origine del "male pubblico" per la S. Sede, si mantenne questo ci vorrebbe un uomo veramente cristiano, che sentisse profondamente la terribile apostasia della fede e il cui ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] potendo valersi della mediazione di altri artisti già bene introdotti a corte, come Peter Strudel, anch'egli di origine trentina, Battista Passirani, rispettivamente maestro di casa e uomo di stretta fiducia dei Giovanelli, i quali dichiararono ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] e S. Rufina.
All'origine di questi numerosi mutamenti di uomo irreprensibile nei costumi e benefico: fu particolarmente vicino alla Compagnia di Gesù, partecipando a due tipiche iniziative ignaziane, quali la Compagnia della Grazia e l'ospizio delle ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] appare convincente perché potrebbe spiegare l'origine degli stretti legami che in conte di Tendilla, generale valoroso ed uomo colto, forse il personaggio più esecutivi e nel 1511, in occasione delle nozze della figlia del conte di Tendilla, si ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] 1899, quando su indicazione dell'archeologo classico (come lui di origine roveretana) Federico Halbherr fu incaricato ibid., pp. 53-57; R. Codroico, G. G. a Trento: soprintendente e uomo di cultura, ibid., pp. 87-92; L. Ciacci, L'urbanistica di G. G ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] dovrebbe appartenere il Ritratto di uomo con il guanto attr. Curzio (Cremona, Museo civico), in origine sulla facciata di una casa nella . 13-36, 95-97 (con altra bibl.); A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 6, Milano 1933, pp. 834-867 (con altra ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] 'infanzia a Fiorano, cittadina d'origine del padre, dove la famiglia si degli Uffizi, sono sintetizzati nell'Uomo che soffia su un tizzone (1828 pp. 79-97; A. Garuti, Gli ex voto del santuario della Beata Vergine del Castello, Modena 1998, pp. 24 s. ( ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] tecnico e attento alle finalità dell'opera che caratterizza la sua personalità di uomo e di artista. Questa fisionomia di S. Giorgio al Palazzo, una chiesa milanese di antichissima origine, che aveva visto anche interventi di Pellegrini e Richino (cf ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...