Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] più numerose: è la regione dell’area centrale, che ha più spiccate capacità percettive. Nell’Uomo e in alcuni Primati a Invertebrati, che hanno occhi di origine epiteliale, la r. si dice eversa. L’epitelio pigmentoso della r. è formato da grosse ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] .
A partire dagli Anfibi la parte superiore della trachea si modifica e dà origine alla laringe, organo vocale. Negli Uccelli, muscolo diaframma.
L’apparato r. nell’Uomo
Funzione. La principale funzione dell’apparato r. è quella di assicurare ...
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Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] superiore dello scheletro assile. Nei due sessi sussistono sensibili differenze dell’aspetto generale (fig.): nell’uomo il la velocità dell’acqua e di ridurre i moti vorticosi in seno alla massa.
B. di carico Vasca dalla quale ha origine una ...
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Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] il nome di elemosiniera perché in origine serviva a raccogliere gli oboli dell’elemosina. Nel 15° sec. cominciarono . fig.), o la lunga baguette, infilata sotto l’ascella. L’uomo, che usava prevalentemente rigide cartelle di cuoio, negli anni 1970 ha ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] della corteccia cerebrale.
L’e. origina dall’ispessimento delladell’e., apparse agli stadi più precoci delladelle pareti dorsale e ventrale dell ispessimenti delle pareti e i gangli della base. Gli emisferi delle ’encefalo delle classi più originedelle ...
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tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] dell’organismo.
Nella compagine della t. sono state individuate le cellule parafollicolari, che nell’Uomo costituiscono circa lo 0,1% delle di origine autoimmune, con dati istologici tipici che evidenziano un infiltrato diffuso della struttura ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] nome e inviano gli assoni nello strato molecolare, dove si biforcano a T, dando origine alle fibre parallele. Il c. è collegato al tronco dell’encefalo e al midollo allungato da tre paia di formazioni nastriformi: i peduncoli cerebellari superiori ...
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(o osso s.) Osso impari mediano simmetrico che fa parte allo stesso tempo della colonna vertebrale e del bacino.
Anatomia comparata
Negli Anfibi il s. è rappresentato dalla nona vertebra (vertebra sacrale). [...] rami dorsali e ventrali dei nervi spinali.
Anatomia umana
Nell’uomo il s. ha forma di piramide quadrangolare (v. rachideo, alle pareti dell’addome e agli organi vicini. Il dolore localizzato nella regione sacrale, di qualunque origine, è detto ...
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Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] (pH 6,6 in media), che l’uomo secerne nella quantità di 1000-1500 cm3 al origine da fibre nel nervo facciale. I maligni sono rappresentati da sarcomi e da carcinomi. Particolari, per struttura istologica, sono i tumori misti, quasi esclusivi della ...
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Corpo allungato di origine mesonefrica situato sul margine postero-superiore del testicolo; costituisce il tratto delle vie spermatiche compreso tra i condottini efferenti della rete testis di Haller e [...] . Nell’uomo è lungo 50 mm, larghezza e spessore sono di 12 e 5 mm. Vi si distinguono tre porzioni: la testa, strettamente connessa con il testicolo, il corpo, la coda che è in rapporto di continuità con il deferente.
Epididimite Infiammazione dell’e ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...