Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] antonomasia, grande eroe ma piccolo uomo a confronto con la furia degli cf. D’Agostino 1999).Di etimologia e origine dibattute (Chantraine 1933, 257-260), in quanto il vino è rosso»). Al di là della specifica tinta di colore, rossa o nera che sia, ...
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Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] alla volta della Grecia per rapire Elena (229-237) diviene emblema della guerra che rappresenta l’origine dei mali in –, il naufragio viene rievocato come sofferenza: Menelao è ora un uomo diverso, che dà un peso diverso alla vita e alla sorte. ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] gangster movie, si scorge un potente ragionamento sull’originedella Nazione, con la famiglia intesa come nucleo sociale ’; il doppiaggio ricorre al verbo generico: «Devi fare l’uomo!».Il pesce avvolto nel giubbetto antiproiettile di Luca Brasi è un ...
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Come visto in questa stessa rubrica sono ben presenti in Italia cognomi multipli, che hanno origine dalla combinazione del primo cognome e di uno o più soprannomi di famiglia cristallizzatisi in cognomi [...] Biella; Bastè ‘somaro’ a Giaveno; Bellom ‘bell’uomo’ a Cirié e Corio-To; Beot ‘beota, Cirié e Corio-To; Parruccia dal nome locale dell’allodola cappelluta a Trivero-Bi; Pcit ‘piccolo’ a sono cristalizzate forme d’origine quasi certamente francese o ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] E strano che in inglese, con parola di diversissima origine, si sia avuta la stessa evoluzione di significato. Gossip insinuazioni possono condurre un uomo alla squalifica e alla disperazione». Montale esordisce con l’uso dell’inglesismo sempre il 28 ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] degno consorte della bella fanciulla. Lo stesso accadrà ad Itaca, patria di Ulisse. Qui, il porcaro Eumeo, uomo indigente, ma , oppure rinchiusi nel centro della terra, che per orrore si ritrae, dando origine alla voragine infernale. L’accoglienza ...
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Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’operaA cura di Paola Italia e Monica ZanardoRoma, Viella, 2023 Il volume Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’opera a cura di Paola Italia e Monica Zanardo, [...] una concezione ab origine unitaria (autoriale) degli , è invece Alessandro Manzoni «l’uomo nuovo che dopo la conversione ha in ogni direzione, anche nella volontà memoriale, nell’immagine dell’autore che è stato, ma anche in quella che resterà ...
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La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] 2008, p.117).La parola è attestata nei testi dei rapper di origine maghrebina attivi in Italia, dove kho è equivalente a fra (‘fratello’) o annuale della confraternita islamica sufi del “muridismo”.Toubab (tubab), s.m. e f., wolof [cultura] ‘uomo o ...
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Le parole sono nate per trasmettere un determinato messaggio ma gli sviluppi della società fanno spesso venir meno l’originale significato di un termine ed è proprio quello che sta succedendo con la parola [...] ai contenuti culturali (gli uomini educatori presenti nella scuola di infanzia non arrivano all’1%). I motivi della difficile relazione uomo/cura sono dovuti a processi storici che hanno influenzato i modelli di socializzazione di genere e hanno ...
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Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] completare il quintetto.La canzone ebbe origine durante la superpubblicizzata gita a cavallo è quel prendere a pugni finale «un uomo solo perché è stato un po’ 2007, con un titolo tratto dal repertorio dello stesso Lucio (scomparso nel 1998): Quel ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...