GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] dell'Universo - e la scelta della data fissata dal concilio di Nicea, il 21 marzo, come quella dell n.n. (ma 99-102); G.F. Pugliese, Descrizione ed istorica narrazione dell'origine e vicende politico-economiche di Cirò, I, Napoli 1849, pp. 222-228; N ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] indicata come geocentrica perché mette la Terra al centro dell’Universo – ha fatto dibattere gli astronomi e influito profondamente dall’articolo arabo al «il» e dal superlativo di origine greca magisti «grandissimo»), da cui deriva il titolo attuale ...
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nuclei galattici attivi
Claudio Censori
Classe di galassie il cui nucleo, di aspetto stellare molto luminoso, emette una grandissima potenza radiativa (anche centinaia di volte superiore a quella dei [...] con luce polarizzata). Si suppone che tali fenomeni traggano origine da un unico processo, la caduta di materia verso in una fase dell’evoluzione dell’Universo precedente la formazione delle stelle.
→ Astrofisica delle alte energie; Astronomia ...
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Che ha il centro nella Terra.
Ipotesi geocentrica
L’ipotesi che, nel sistema tolemaico, poneva la Terra al centro dell’universo.
Coordinate geocentriche
Le coordinate celesti riferite a un sistema di [...] assi aventi l’origine nel centro della Terra. ...
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NEBULOSE (XXIV, p. 480)
Giuseppe Armellini
L'astronomia nebulare ha compiuto recentemente grandi progressi, che hanno notevolmente modificato le antiche idee sopra le nebulose.
Classicazione delle nebulose. [...] dell'Universo, secondo la teoria di relatività; diminuzione dell'energia dei fotoni in proporzíone della distanza le nebulose extragalattiche. Poco si sa ancora sopra l'originedelle braccia che in alcune nebule extragalattiche (nebulose spirali) ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , rivendica la portata reale del punto di partenza di Copernico, il moto della Terra. Di qui, e dalla conseguenza che Bruno ne trae, l'infinità dell'Universo, ha origine una svolta decisiva per la filosofia, destinata a rinnovare tutti i campi del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] cui studiare. Fu allora che Giovanni di Sacrobosco, docente dell'Università di Parigi, scrisse quello che era destinato a diventare intero di giorni, e proprio questo dato è all'origine del problema maggiore incontrato da tutti coloro che volevano ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] a un tentativo di realizzare una rappresentazione reale dell'Universo e di superare i suoi predecessori, i 1999, pp. 3-25.
Samsó 1978: Samsó, Julio, Un calendrier tunisien ‒ d'origine andalouse? ‒ du XIXe siècle, "Cahiers de Tunisie", 26, 1978, pp. 67 ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] che sembra aver avuto il suo culmine in al-Ḫuǧandī, ebbe origine con ogni probabilità dall'esigenza di fissare una volta per tutte cui egli si batteva, vale a dire la realtà fisica dell'Universo in cui viviamo e la necessità di armonizzare la realtà ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] alla percezione e alla comprensione umana dell'Universo. Il decadimento delle facoltà sensibili poteva essere, in una degli 'aspiranti inventori' del telescopio compare anche alle originidella storia del microscopio: Zacharias Janssen fu infatti tra ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...