L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] il primo di numerosi personaggi che specularono sulla struttura dell'Universo divino. Una figura più significativa fu quella di Thomas Wright (1711-1786) di Durham, un autodidatta di umili origini che si guadagnava da vivere girando l'Inghilterra in ...
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Gli ambienti planetari e l'originedella vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] .F. Kasting, Vincoli ambientali sull'originedella vita).
I limiti temporali per l'originedella vita sulla Terra
Le stime sulla lunghezza sistema solare. Dal momento che la materia nell'Universo è in gran parte costituita dall'idrogeno molecolare, ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] 'Universo non vi è alcuna traccia di gas intergalattico in nessuna forma; soltanto all'interno degli ammassi di galassie le osservazioni di raggi X hanno dimostrato l'esistenza di piccole quantità di gas molto caldo.
Quali che siano le originidelle ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] dato origine a molte applicazioni nelle aree più diverse del pensiero umano. Sono state fatte considerazioni sulle sue implicazioni nella possibilità di raggiungere una comprensione completa dell'Universo fisico usando gli strumenti della matematica ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] stati trasmessi attraverso copie successive, sia nella lingua d'origine, sia in traduzione, con tutti i conseguenti rischi Raccolta (II, VII, 7), il centro dell'Universo era occupato da un fuoco, sede della divinità che regolava i moti celesti, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] probabilmente stelle costituite da antimateria in angoli remoti dell'Universo. Stelle non ne sono mai state rilevate ma sfida invocando lo spostamento verso il rosso di origine gravitazionale predetto dalla relatività generale. Quando questo fattore ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] metodi di origine greca, ma la maggior parte fa uso di una formula indiana che collega ore temporarie e allungamento dell'ombra porta a considerare la Mecca il centro dell'Universo, questi schemi trovano giustificazione nella norma largamente ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] l'esistenza naturale dell'uomo, ma le domande più inquietanti circa le proprie origini, il significato della vita, le irripetibili, enigmatici e perciò venerabili, quali la creazione dell'Universo e dell'uomo, i patriarchi di nazioni e di famiglie ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] 'indietro le tracce per individuarne il luogo di origine. Se esistono veramente EECR con energie maggiori di 1020 eV, essi non possono comunque provenire da luoghi molto distanti dell'Universo, perché sarebbero distrutti dall'interazione con i fotoni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] era il regno del mutamento incessante e della corruzione.
La questione dell'origine del mondo rivestiva molta importanza per il situando la Terra al centro dell'Universo, spiegava le variazioni delle distanze dei pianeti sostenendo che ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...