BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] come quella dell'uomo meglio informato su tutti gli argomenti dell'antica storia delleorigini etrusche ed italiche, che egli, attraverso la storia dell'alfabeto e della lingua, collegava, in una prospettiva unitaria, a quello dell'originedella ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] il "tocco diretto di Nostro Signore Gesù Cristo sullo spirito dell'uomo". Il C. mutuava questi concetti dal Towiański, la cui cattolici liberali che indicano nell'età di Lutero e Cartesio l'origine del male del mondo contemporaneo, il C. critica il ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] e progressiva" di una magistratura come la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia di B.G. Castello 1974, pp. 22-31). Testimonianza della ricchezza interiore, che fu dell'uomo come del filologo, sono le scritture in ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] iniziò alla vita politica, facendo proprie le idee di origine democratica e mazziniana riguardanti la lotta per l'emancipazione il consenso di tutti intorno alle qualità e alle capacità dell'uomo: egli conservò la carica di podestà, salvo una breve ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] necessità per l'uomo, e come strumento di riscatto dell'uomo. Il problema della terra non era sociali..., Roma 1973, pp. VII-X; M. Simonetti, Risorgimento e Mezzogiorno alle originidella storiografia contemp. in Italia. P. Silva e R. C. fra "La Voce ...
Leggi Tutto
LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] E. Gladstone con il quale ebbe più volte occasione di parlare della situazione politica del Regno. Proprio l'assidua frequentazione dell'uomo politico inglese fu il 3 genn. 1851 all'origine del suo arresto per una presunta partecipazione ai complotti ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] la violenza una certa libertà di movimento nella sua zona di origine.
Nello stesso periodo era molto attivo in Sicilia il movimento piano che, nella fase finale, puntava tutto sul tradimento dell'uomo più vicino al G., il suo luogotenente e cugino ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] Padova 1848), il Panteismo e la morale (ibid. 1848) e le Idee sulla filosofia della storia (ibid. 1852) ritrovano il collegamento fra la storia dell'uomo e la storia della Provvidenza "nel vincolo che unisce la libertà umana colla legge superiore del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] allusione al comunismo - il principio di non identificazione tra "false dottrine filosofiche sulla natura, l'origine e il destino dell'uomo" e "i movimenti storici a finalità economiche, sociali, culturali e politiche" da quelle generati, in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del pensiero in se stesso, realizza la perfezione spirituale dell'uomo. Attraverso la dottrina del doppio volto dell'anima, si ammettono almeno due possibili originidella conoscenza, l'esperienza sensibile e l'illuminazione contemplativa, vera ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...