GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] di Venezia così da risalire all'origine del possesso da parte ottomana delle enclavi di Klek e Sutorina situate in qualche modo autobiografico esaltava l'uomo di scienza, pronto a rischiare anche la condanna della Chiesa di Roma per sete di sapere ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] dato biografico. Non vi è dubbio che egli sia stato uomo di legge, soprattutto versato nella ragione feudale, ma dove egli , nel caso della mancanza dei feudatarii, senza legittimi successori in grado, Palermo 1786; G. Dragonetti, Origine de' feudi ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] Comune e viene incaricato delle accoglienze a Filippo Sauli, vescovo di Brugnato e uomo di grande cultura. Arch. d. Stato di Genova, ms. 496, c. 82; Ibid., Mss. Bibl., Originedelle famiglie nobili genovesi, I, cc. 305v, 306, 307; 2, c. 1080; Genova, ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] allora distinto ufficiale dello Stato Maggiore della I divisione e che le pareva un "buon uomo". E il C., 102, 107, 227, 234 ss., 245-49; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Le origini del Risorgimento, Milano 1956, pp. 198 ss., 204 s., 269; ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] a Cristo, poiché l'indegnità di un uomo non può essere più forte di un sacramento 144-146, 154-156, 159, 161-163; G.M. Cantarella, Placido di Nonantola, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXVII (1983), pp. 129 s. n., 408 n., 412 n., 417 s. n ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] l'E. era un uomo di grande fascino ed eloquenza, un principe splendido, di grande liberalità e di raffinati costumi, amante della vita fastosa e delle donne (alcuni storici hanno addirittura avanzato l'ipotesi che all'originedella sua "disobbedienza ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] da parte di una frazione della nobiltà savoiarda. Secondo il Guichenon l'origine di questa inimicizia dovrebbe venir della quale il figlio di lui Filiberto ferì il vicecastellano di Vevey, venne organizzata una vera e propria caccia all'uomo ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] alla possibilità di assicurarsi i servigi di un esperto uomo di mare. La notizia dell'arrivo del G. nelle acque del Tirreno, alla per sapere da loro se i Gattilusio, pur di origine genovese, non dovessero essere considerati greci. La corte inglese ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] della servitù in cui era precipitato il popolo italiano.
Sul finire del 1796 fu costretto a lasciare Milano, ormai inviso alle autorità francesi per le sue critiche (aveva scritto che Bonaparte era "un uomo A. Saitta, Alle origini del Risorgimento: i ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] sulla carriera politica dell'I., il quale, come il fratello, non doveva essersi connotato come uomo di partito, civica Berio, m.r. IX.5.4 (sec. XVII): G. Giscardi, Origine e fasti delle famiglie nobili di Genova, III, p. 1109; S.P. Karpov, Regesty ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...