CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] Non v'era dubbio, infatti, che il moto avesse tratto origine dalle "inchiette et appalti di biave in... pregiuditio" dei più piazza un uomo, colpevole di espressioni ingiuriose nei confronti del podestà, e una donna, "prima motrice della radunanza del ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] in particolare la sua corrispondenza con Lorenzo, fanno pensare che fosse uomo assai abile e di qualità non comuni.
Degli studi del C. di rilievo, per la relativa modestia della sua origine e delle sue precedenti esperienze, ma dovette sicuramente ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] , circondato dalla fama di "uomo crudelissimo". Se, come hanno autorevolmente confutato G. Sasso ed E. Gusberti, si deve respingere l'ipotesi, non sufficientemente provata, del Dionisotti, dell'intenzione di N. Machiavelli di sovvertire la Repubblica ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] Verona. Questi tratti della sua personalità non furono probabilmente estranei all'originedella voce - peraltro infondata , al fianco di Carlo V, e, benché non fosse certo l'uomo più adatto a reggere una provincia in simili frangenti, il B. dovette ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] Bosdari, Giovanni da Legnano canonista e uomo politico del 1300, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le prov rivolta dei Bolognesi al governo dei vicari della Chiesa (1376-1377). L'origine dei tribuni della plebe, Bologna 1906, p. 58; ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Corsica sarebbe direttamente all'origine di quel parziale estraniarsi della Repubblica ligure dagli affari dell'isola, che avrebbe di appello alle fazioni corse a lui fedeli. Alberto Zatrillas, uomo di fiducia del re, durante il 1392 ricevette l' ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] suo apprendistato di uomo d'arme fu XXXV, col. 330). Il M. rinunciò al mestiere delle armi e tornò a Venezia, che accolse le sue richieste Rovigo 1989, pp. 235-239; G. Zaupa, L'origine del Palladio. Andrea di Pietro dalla Gondola da Padova a Vicenza ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] nobili natali, ma fu anche uomo di singolari doti morali e intellettuali. Si applicò allo studio delle belle lettere, facendo «meraviglioso inglese Nicholas Sanders, intitolata De Origine ac Progressu Schismatis Anglicani (Coloniae Agrippinae ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] nostri. E, da quel grand'uomo di stato che ognun lo venera, avvisò egli l'indole della umanità presente, e indi trasse Deputazione toscana di storia patria, nonché a quella memoria sull'Originedella mezzeria in Toscana, che ebbe nel 1860 l'onore d' ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] il governatore dello Stato di Milano, Ferrante Gonzaga, imponendogli il 13 settembre d'inviare a Lucca un uomo d' formavit, illam conventionem, nominavit eani stipulationem, et sic stipulatio origine et forma est de iure civili. Item est dicendum in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...