FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] elettrofisiologiche intorno alle vie percorse dagli impulsi cerebellipeti di origine visiva, in Arch. di scienze biol., XLIII (1959 . 567-581), uomo di vasta cultura, consapevole dell'importanza per lo scienziato moderno della coscienza storica, fu ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] della dottrina di Darwin sul moto retrogrado dei liquidi nei vasi linfatici: una confutazione della teoria circa l'origine : vero e primario uso della milza nell'uomo ed in tutti gli animali vertebrati, senza firma dell'autore, confutante l'opinione ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] giungendo alla conclusione che nell'uomo non vi è alcuna relazione tra l'esistenza della fossetta e il grado di rappresentava una continuazione delle fibre o dei fasci inferiori dei muscoli piccolo obliquo e trasverso (L'origine, l'andamento e ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] di allontanarla dalla sua esaltata religiosità, dimostrandole che in ogni uomo, come in ogni cosa, vi è un che di nello stile delle Concordantiae, che risalgono alla storia biblica e classica, illustranti l'origine e la felicità della vita politica ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] del germe nel sangue degli infermi (L'infezione diplococcica nell'uomo, in Riforma medica, VII, 1[1890], pp. 338 delle scoperte e delle indagini svolte: nel 1903 apparve la Rassegna di bacterio-opoe sieroterapia (1903-1908), dalla quale prese origine ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] dell'adrenalina e studiò il meccanismo della reazione di Wassermann e la composizione del cervello umano nella paralisi progressiva. Allo studio dei microrganismi patogeni per l'uomo si ricordano: Ricerche sull'origine di alcuni pigmenti microbici con ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] che spesso presentano interesse anche per la medicina generale (Ricerche sperimentali e cliniche sulla "perspiratio insensibilis" nell'uomo, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, n.s., I [1926], pp. 25-85; Osservazioni sull'equilibrio acido ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] discussa questione circa l'originedella "linfa" che scorre nel mesentere, i cui risultati ottennero un elogio da parte della Académie des sciences di Parigi.
Nel 1710 ebbe modo di conoscere il vescovo di Rimini G.A. Davia, uomo di grande cultura ...
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GIRARDI, Michele
Alessandro Porro
Nacque il 30 nov. 1731 a Limone sul Garda, sulla sponda occidentale del lago, ove completò i primi studi, e, dopo aver frequentato a Brescia il collegio S. Antonio [...] Scarpa. Autore di pregevoli osservazioni anatomiche sull'uomo e sugli animali, ebbe modo di inserirsi in Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1088 s., 1098 s.; L. Premuda, Storia dell'ico-nografia anatomica, ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] . Stefano, dove maturò i primi interessi per ‘l’origine morbosa’ della delinquenza e quindi per l’opera di Cesare Lombroso e fra psichiatria e diritto (I pervertimenti sessuali nell’uomo e Vincenzo Verzeni strangolatore di donne. Studio biologico, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...