DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] ss.; Persistenza nell'animale spinale di asimmetrie posturali e motorie di origine cerebellare. Nota I, in Arch. di fisiol., XXVII [ Borgiotti; Sul graduale instaurarsi nell'uomodella corrispondenza fra il piano dell'orbita in cui si manifesta il ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] storici
Si ritiene che l'uso dell'ipnosi per il trattamento delle malattie abbia origine assai remota e che essa sia si postulava l'esistenza di un fluido universale capace di connettere l'uomo con gli astri, la Terra e gli altri uomini. In ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] vi è sostanzialmente accordo né sull'origine né sulla classificazione delle perversioni. Un consenso generale sembra privato; può, inoltre, riguardare l'intero abbigliamento (cioè un uomo che si veste da donna) oppure soltanto l'abbigliamento intimo. ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] nel 1925 (Sull’anatomia macro-microscopica della “epiphysis cerebri” nei mammiferi e nell’uomo, pp. 19-65), nella serie . 75-89), a un volume su L’originedella vita (Roma 1963 e, con il titolo Le originidella vita, Brescia 1963), frutto di un corso ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di clinica dermatologica (Le variazioni della piruvicemia nell'uomo in seguito all'introduzione di [1955], pp. 678-694; Dermatosi infantile eruttiva acroesposta di probabile origine virosica, in Minerva dermatologica, XXXI [1956], Suppl. al n ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] del solfato di chinina nell'uomo sano; Sulla italiana riforma della medicina e sopra alcuni casi di historiae Patavina, XIII (1966-67), p. 153; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1300, 1595 s., 1598; ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] dette la dimostrazione e il primo preciso schema della circolazione nell'uomo, fu il Cesalpino a introdurre il termine " all'origine di una nuova pubblicazione: A proposito dei due globi mercatoriani 1541-1551. Appunti critici sulla storia della ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] uomo di grande cultura, come testimonia anche la ricca biblioteca privata da lui costituita, in cui trovarono posto, tra gli altri tesori letterari, molte opere storiche, politiche e giuridiche dell sua patria d'origine, a favore della quale egli ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] del linguaggio di origine organica o funzionale) e deve avere una propria indipendenza. È da sottolineare il grande apporto terapeutico della psicoterapia e della psicologia, perché la maggior parte delle malattie che colpiscono l'uomo sono di natura ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] procurandosi la fama di uomo pio e continente anche quarantesimo giorno, affermazione di origine aristotelica dovuta per lui 599; B. Zanobio, Docum. e scritti ined. di B. C., in Rend. dell'Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, XCVI 1962), pp. 266-72 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...