Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] droghe similari, inducono il fenomeno dell'assuefazione, rilevabile non solo nell'uomo ma anche nell'animale da LSD.
la marijuana e l'ashish
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ). Vi si coglie la vivace energia che animava l'uomo e ne stimolava la creazione intellettuale, anche quando alle lo straniero nel paese.
Origine di molta perplessità negli studi gioviani è la sorte dei "libri mancanti" delle Historiae. I libri dal ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] hanno creduto in una specie di età dell'oro medica in cui l'uomo godeva di una salute permanente, risultato di discussione delleoriginidelle scienze nel Libro I della Metafisica, la discussione della ricerca da parte dei presocratici delle cause e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] il Sole o di mutare la pietra in uomo, violando la legalità scientifica della Natura), quanto quello, più grave, di dissezione e anche di vivisezione. A differenza degli alessandrini delleorigini, Galeno operava soltanto su animali, in primo luogo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] ’evoluzionismo non solo nella formulazione darwiniana (Sull’originedelle specie, di Charles S. Darwin, pubblicato gradi; fino al punto culminante dell’esistenza, all’uomo; dove ciò, che, negli stadi inferiori dell’essere, chiamavasi la materia, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] di un medico uomo e di una paziente donna. Questo atteggiamento era più frequente fra i pazienti delle classi elevate e al centro del nuovo mondo della scienza medica. Egli stabilì che tutte le cellule traevano origine da altre cellule e che ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] durata della vita della specie cui appartengono: animali che hanno una vita media molto lunga, come l'uomo, debbono dei teratocarcinomi dei topi, tumori sperimentali che originano da cellule totipotenti dell'embrione in fase precoce di sviluppo. Un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] , si eliminino con le vomiche, e in essi vidi con frequenza l'originedella tisi" (Opera medica, p. 448).
Prevale nel XVII sec. l della Natura sarebbe rimasto sempre ignoto all'uomo e che fatalmente gli sarebbero sfuggite le cause occulte delle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] della sperimentazione animale, poiché gli effetti osservati negli animali e nell'uomo risultavano , in vere e proprie fabbriche. Un altro settore dell'industria farmaceutica ebbe origine dalla produzione di sostanze coloranti, quando a partire dagli ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] , quella di movimento muscolare riflesso o involontario. All'originedella pazzia, secondo Mead, vi era una rappresentazione abnorme (tumori, paralisi, cecità, sordità, reumatismi). Il sant'uomo divenne così oggetto di un vero e proprio culto; le ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...