Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] all’intera corteccia anche quando il suo sito d’origine non fosse localizzato sulle aree corticali motorie.
I dati 90-107.
A. Mosso, Sulla circolazione del sangue nel cervello dell’uomo. Ricerche sfigmografiche, Roma 1880.
L. Luciani, G. Seppilli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] orientata alla theoria e non alla practica.
Le originidella medicina salernitana
Si è ritenuto in passato che il titolo De natura hominis, il Πεϱὶ φύσεος ἀνϑϱώπου (La natura dell’uomo), un’opera del filosofo cristiano Nemesio (4°-5° sec.), vescovo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] rappresentativo di tutti gli individui. Il discorso sull'importanza dell'uomo medio in clinica è condotto dal matematico belga a un organismo all'altro. La visione ambientale dell'originedelle malattie, di derivazione ippocratica, prevalse fino all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] sviluppo delle comunicazioni, le conoscenze cominciarono a essere scambiate direttamente tra le colonie.
Originidella disciplina
salute tra i diritti fondamentali dell'uomo. Paesi dell'Africa e dell'Asia tropicale divenuti indipendenti definirono ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] l'artista barocco, anche il medico non considera più l'occhio dell'uomo, ma il suo sguardo, ossia non si limita più a esaminare il complesso dei tre muscoli che prendono origine dall'apofisi stiloide dell'osso temporale ('mazzo di Riolano') e ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] dell'Office of health and environmental research del Department of energy, struttura le cui origini risalgono al Manhattan project e all'invenzione della tedesco, avevano fatto notare che "'Il libro dell'uomo', contenente 3500 milioni di paia di basi, ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] uretrale per le quali sia esclusa l'origine gonococcica. Gli agenti eziologici principali sono μm, che si rinviene soprattutto nella vagina. L'infezione dell'uomo è generalmente asintomatica, ma alcuni soggetti presentano una banale uretrite ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] nel senso degli atti motori volontari. Il movimento che ci interessa si svolge sotto il controllo consapevole dell'uomo: esso ha origine, prosegue nel suo corso, subisce correzioni nell'esecuzione ed è completato in base alle conoscenze e alla ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] gene eterologo (di altra specie animale), per esempio di origine umana. Nononostante il topo rappresenti ancora una volta il carattere patologico. È evidente che lo studio sperimentale dell'uomo è fortemente limitato da considerazioni di ordine etico. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] di essere qui menzionato, in primo luogo per cogliere l'originedella tradizione alla quale ῾Abd al-Wadūd e molti altri suoi incaricato da Dio del compito di preservare la salute dell'uomo attraverso l'alimentazione e la medicina, e che questo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...