L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] contro il carbonchio; (d) l'applicazione della vaccinazione all'uomo nel caso della rabbia nel 1885. Quest'ultimo evento ha consegnato alla storia il mito di Pasteur ed è alla base dell'origine stessa dell'Institut Pasteur, costruito grazie a una ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] umani, la medicina moderna sarebbe stata fin dalle origini la forma più esasperata di dominio tecnologico sulla smarrito il senso della giusta gerarchia e, anziché mettersi al servizio degli uomini e delle loro sofferenze, fa dell 'uomo un mezzo per ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] della salute ‒ quello stato d'equilibrio sottile e delicato dell'uomo ‒ riveste nel campo della medicina all'interno della , quelli che non sono adatti all'assimilazione e costituiscono l'origine di un cattivo stato di salute). In questo modo si ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] quanto riguarda la vita privata, indicano direzioni contrarie. Se i diritti dell'uomo sono stati in origine dettati dall'esigenza di proteggere l'individuo dagli interventi abusivi dello Stato, allora le leggi dirette a stabilire ciò che l'individuo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] afferma che sia la filosofia sia la medicina si occupano dell'uomo nella sua globalità, rivolte, rispettivamente, all'indagine sull in città, erano respinti con fermezza nei luoghi di origine, ai secondi, invece, era riservato l'aiuto materiale ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] dei quattro umori o dei quattro elementi: il soffio vitale (rûḥā) sale dal cuore verso il cervello; le membra solide dell'uomo che traggono origine dal seme sono le ossa, i nervi, le vene e le arterie, ma la carne e il grasso derivano dal sangue ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] dato dal sangue che entra nel cuore, e che l'originedella sua forza risiede in questo, costituì una grande sfida fu il terreno di scontro e di accanito dibattito tra sostenitori dell''uomo macchina' da una parte e animisti e vitalisti dall'altra. ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] nell'individuazione e nella fabbricazione di farmaci che hanno contribuito in modo significativo al miglioramento della salute dell'uomo. I primi erano di origine naturale ma, a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, hanno acquistato un ruolo ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] in particolare, per proteggere la vita o la salute dell'uomo, degli animali o delle piante, ovvero per evitare il verificarsi di un grave sono quelli che, ove alterati, si ritengono all'origine del morbo di Alzheimer e del diabete.
Indubbiamente, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] 1681-1761). La tesi dell'incommensurabilità fra la struttura anatomo-funzionale dell'uomo e quella degli animali , alla gravità, all'elasticità e alle cause dei moti che si originano nel mondo, sarò dunque ateo e favorirò gli atei? Bisognerà forse ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...