Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] . Per esempio, sebbene vi fossero molteplici fattori all'originedell'interesse rinascimentale per l'anatomia (v. par. 2 ‒ significa riconoscere la fragilità, la caducità, la mortalità dell'uomo e diventa una sorta di memento mori. Nei testi dei ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] si trova la più antica menzione dell'idea che il qi sia l'originedelle componenti fisiche e spirituali del corpo su speculazioni cosmologiche e su un sistema generale di correlazioni tra Natura, uomo e società. A partire da Zou Yan (305-240 a.C. ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] prospettica del cubismo. Un'immagine del corpo non può quindi prescindere da un'idea dell'uomo come entità fisica e vivente. Questa affermazione ci porta alle originidella medicina, che è al tempo stesso arte e scienza, nata per aiutare l ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] interesse non soltanto per il neurobiologo ma per la società dell'uomo in senso lato.
Mentre alla fine del secolo scorso , differisce dagli altri nervi in quanto le cellule d'originedelle fibre nervose sono localizzate nella retina che - a differenza ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] può ridurre l'ossigeno a opera di uno o due elettroni originando così, rispettivamente, anioni superossido o perossido d'idrogeno (v. e del ramo discendente anteriore della coronaria sinistra dell'uomo, una concentrazione liminare di endotelina ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] che gli enterococchi, normali componenti della flora batterica intestinale dell'uomo, possono essere patogeni in particolari 1991, V, pp. 281-295.
Essex, M. E., Origin of acquired immunodeficiency syndrome, in AIDS: etiology, diagnosis, treatment and ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] Grecia, ove, attraverso l'analisi costante della natura dell'uomo e delle sue espressioni, la medicina inizia ad plasma del paziente in esame e quello di una miscela di plasma di varia origine. Un valore di INR uguale a 1 indica la norma, cioè il 100 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] offerti da queste tecniche. In quest'epoca, il rapporto dell'uomo con la Natura è ripensato secondo nuovi modelli, incidendo profondamente sulla spiegazione dell'origine e delle cause delle malattie e sulla concezione dei meccanismi fisiologici. Gli ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] , fra i quali è diffusa l'affermazione, di probabile origine medievale, documentata dal 1524: "Da Mosè [il profeta delle malattie, le cosiddette 'sei cose necessarie', una per ognuna delle diverse costituzioni dell'uomo e a seconda delle stagioni dell ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] del corpo, come le clavicole, i fianchi o il diaframma. L’altro tipo di rappresentazione pone l’origine dei vasi nel capo: secondo La natura dell’uomo (11), infatti, quattro paia di grossi vasi partono dal capo e giungono alle parti inferiori del ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...