Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] volume testicolare e, nel periodo riproduttivo dell'uomo adulto, producono giornalmente e ininterrottamente il secondo posto tra le malattie maligne. Il 90-95% ha origine dalle cellule germinali; di questi, circa la metà sono seminomi, mentre ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] DNA, così come è avvenuto, per es., nel caso dell'uomo di Similhaun ritrovato in un ghiacciaio.Il destino finale del cadavere il principio d'origine semitica della non-manipolazione del corpo con quello di tradizione egizia dell'imbalsamazione.
Altre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] ossia la teoria delle localizzazioni cerebrali e la teoria dei neuroni. La prima prendeva origine dagli studi frenologici neurologica della mente umana come somma delle sue sensazioni fosse sufficiente per la comprensione dell'uomo e delle sue ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] grande trattato di L. Luciani, Fisiologia dell'uomo (Milano 1908-13, II, pp. originedelle sensazioni profonde di pressione e di quella di tensione o di trazione della pelle (Osservazioni anatomiche e fisiologiche sopra gli apparati sensitivi della ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] specie corticalizzata, esercita tuttora nei confronti dell'uomo e della sua discendenza la stessa forza di anno diventano ciechi; la vitamina A è contenuta in alimenti di origine animale (latte, uova ecc.), negli ortaggi verdi (spinaci, lattuga ecc ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] corpo viene stabilito molto precocemente. Nell'uomo, per es., ciò si verifica nelle prime quattro settimane dopo la fecondazione, che rappresentano solo 1/9 dell'intera gestazione. L'uovo, dividendosi, dà origine a un gruppo di cellule apparentemente ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] può essere all'origine di cecità sensoriale assoluta improvvisa; il recupero della funzionalità visiva si in una specie di radicalismo mistico che punta all'annullamento dell'uomo nel divino, il nesso fra cecità fisica e ispirazione spirituale ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , IV, Sulla originedelle specie, ibid., pp. 459-466).
Pubblicò anche saggi e memorie a dimostrazione della varietà dei suoi , XI [1913], pp. 203-209; Appunti sintetici, V, Fisiologia dell'uomo, ibid., XII [1914], pp. 73-80; Appunti sintetici, VI, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] , per arrivare al polpastrello dell’uomo.
Con la data 1666, ma contenente ampliamenti della raccolta primigenia compiuti nel biennio sua attività è all’originedella tradizione che culminerà in uno dei grandi testi della storia della medicina: il De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] , ed osservazioni intorno all’origine, sviluppi, e costumi di varj insetti, nelle quali erano raccolti studi di carattere essenzialmente entomologico, e le Nuove osservazioni, ed esperienze intorno all’ovaia scoperta ne’ vermi tondi dell’uomo, e de ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...