Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] alle dimensioni dell’uovo. Nell’uomo il cordone ombelicale raggiunge la lunghezza media di 50 cm con un diametro medio di 12 mm. Al termine del suo sviluppo il funicolo ombelicale, che è rivestito da epitelio di origine ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] quelli latini.
Queste tecniche di origine ermetica facevano parte del culto astrale della setta dei Sabei, costruttori nautique et portulan au XIIe et au XIIIe siècle, in: L'uomo e il mare nella civiltà occidentale. Da Ulisse a Cristoforo Colombo. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] comprendere meglio l'origine di questa profonda indifferenza degli storici della scienza verso tali forza diffusa in esso o una forza indivisibile, come l'anima per l'uomo. Ci si trova così di fronte a quattro possibilità. Maimonide ne escluderà ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] le specie viventi o quanto meno di quelle più evolute, l'uomo in primis.
La Stazione Geodetica Laser Italiana (SGLI). Frutto di , USA, entrambi della University of California, San Francisco, per la scoperta dell'origine cellulare dei retrovirus ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di uno schiavo non era certamente la stessa di quella di un uomo che apparteneva alle classi alte e aveva i mezzi per studiare it.: L’inventario del mondo, geografia e politica alle originidell’Impero romano, Roma-Bari, Laterza, 1989).
Puech 1989: ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] storia leggendaria della scienza, la cui origine sia logica della sua esposizione, ma dalla difficoltà dell'ordinamento delle sue parole, poiché quest'uomo di linguaggio elevato è lungi dall'osservare le consuetudini della maggioranza nell'uso delle ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] della rivoluzione industriale in atto costituisce una delle preoccupazioni che hanno motivato fin dalle origini i giovani dell' creato un'epoca in cui "la ragione trionfasse, all'uomo si schiudessero nuove opportunità, e scienze e arti progredissero; ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] hanno creduto in una specie di età dell'oro medica in cui l'uomo godeva di una salute permanente, risultato di discussione delleoriginidelle scienze nel Libro I della Metafisica, la discussione della ricerca da parte dei presocratici delle cause e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] Medioevo attraverso due percorsi principali: il primo aveva origine dal Libro III della Fisica e dal Libro I del De caelo ? Per esempio, la proposizione ambigua 'è necessario che ogni uomo sia un animale' (omnem hominem esse animal est necessarium) ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] senza che i contemporanei avessero una percezione storica della loro origine e dei loro inventori) si contrappose però architetto, allorché l'uomo di chiesa gli trasmetteva quanto appreso sui libri. A volte si creavano delle difficoltà; per esempio, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...