GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] della divinità apparsa, la Fama, vola verso le altezze della celebrità e vede un corteo di splendidi personaggi che avanza alle spalle di un uomo Storia della famiglia Bentivogli, Gabrielli e Marioni di Gubbio, in Origine e fatti delle famiglie ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] determinante apporto femminile, pur essendo diretto da un uomo, il giornalista e letterato Cesare Bordiga. Qui illustri): l’esaltazione delle bellezze naturali e della ricchezza storica della ‘piccola patria’ di origine, l’Umbria, idealmente ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] sue stanze Sull'originedella poesia, pubblicate postume nell'anno 1858 a Venezia, e più quelle sull'Imeneo delle piante e dei variis poëseos generibus et de poëseos origine atque incrementis.
Il B. fu uomo modesto e solitario, di carattere schietto ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] anche a Ferrara, presso gli Este.
Benché fosse prevalentemente uomo di lettere, il F. non poté sottrarsi completamente dall' Il carattere prevalentemente compilativo dell'opera, che pare assemblare acriticamente materiali di varia origine, portò il F ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo dottissimo e onestissimo oltre ogni dire, il cui maggior peccato fu nel Ragionamento sull'origine,antichità e pregi del monachismo in genere e spezialmente dell'ordine cassinese (Brescia ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] Strove la località d'originedella famiglia; non confermata è l'ipotesi di qualche studioso della sua appartenenza al nobile figlia, che per sottrarsi alle nozze incestuose, si traveste, da uomo e col mutato nome di Amodio va raminga per il mare. ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] città di Cesena dalla sua origine fino al pontificato di Pio VIfelicemente regnante e due composizioni dedicate all'educazione dei figli: Mitologia ovvero storia della favola, ed una commedia burlesca dal titolo L'uomo volubile.
Fonti e Bibl.: Cesena ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] di queste collaborazioni faceva del C. potenzialmente un uomo di dissenso, la rivista rimase sempre, come intellettuali d'origine gobettiana come U. Morra, G. Alberti e G. Debenedetti, accanto a G. Stuparich e U. Saba (due numeri, il 3 e 4 dell'anno ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] origine ragusea (originariamente il cognome era Padovano) che si era distinta nel commercio di ferro e metalli: da Senigallia, allora propaggine meridionale della «il primo sigaro della giornata», ma in qualunque categoria sociale: «l’uomo d’affari, l ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] prese quindi gli ordini ecclesiastici, forse solo quelli minori. Come uomo di legge il D. ebbe una lunga carriera, iniziata esercitando nel 1712 e nel 1729). Nello stesso anno fu pubblicata Dell'origine, famiglia, patria, e azioni di Caio Mecenate, in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...