LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le originidella famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] dell'attività della Mattia Locatelli.
Umberto, pur mantenendo tutto sommato un basso profilo, fu l'uomo pubblico della di spicco dell'ampia comunità di origine italiana presente a New York tanto che restò a lungo presidente della locale Camera ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] 'energia di origine termoelettrica, che veniva poi redistribuito alle società elettrocommerciali a rimborso dell'onere termico privati) piuttosto che una personalità poco competente o un uomo legato agli ambienti politici. La scelta - voluta dalla ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Lucca and Edward I, Princeton 1973, p. 44; V. Borghini, Le difficoltà e i problemi di ritrovare le originidelle famiglie nobili fiorentine, in Id., Storia della nobiltà fiorentina, a cura di J.R. Woodhouse, Pisa 1974, pp. 76, 79, 85, 87; T.H. Lloyd ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] legata alla DUEG), era divenuto perciò in pochissimo tempo un intraprendente uomo d'affari, capace di mediare tra i potentissimi ed influenti interessi tedeschi e quelli della Tosi, certo di più recente formazione, ma non per questo meno agguerriti ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] anni il F. svolse le funzioni di uomo di fiducia dei ministro, curando il delle Finanze avere anche un controllo dall'interno della società sulle complesse trattative per la sistemazione dell'affare riguardante la banca, fu verosimilmente all'origine ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] del G., forse perché troppo lontana dalla sua preparazione di uomo d'affari.
Nel 1422 sposò Costanza, figlia di Guidolotto scioglimento della comunione ereditaria dei beni paterni, costituita da beni immobili e rapporti d'affari, l'origine dei quali ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] decifrò anche il nome dell'autore, scritto in forma criptata, attribuendogli un'origine genovese, senza tuttavia riuscire Una di queste era Tommaso del fu Bartolomeo, mercante e uomo d'arme (mestieri non incompatibili nella Genova medioevale), noto ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] ferroviario e padre di Carlo. Nobili erano pure le origini materne: i conti Roverizio Pianavia di Roccasterone, provenienti Benché confermato socio della F.lli Marsaglia, dal 1924 convertita in anonima, apparve sempre più un uomodella Comit, tanto ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] erroneamente, "ministro" di quello stesso Consiglio.
Uomo d'affari di discreta fortuna economica - nel 1596 di aver stimolato le critiche di Antonio Serra, dando così origine al Breve trattato delle cause che possono far abbondare li regni d'oro e d ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] dell'intreccio tra collezionismo e commercio, sia filatelico sia d'arte, è legato anche alla figura di un importante cliente del C., lo spedizioniere di origine con Samuel Henry Kress, un ricchissimo uomo d'affari americano, proprietario di una ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...