BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] e attento osservatore della realtà, B. anticipa in qualche modo il modello d'uomo che sarà poi caratteristico dell'umanesimo. " pubblicato a Bologna nel 1235. In XIII libri (I, De origine iuris; II, De rethorice partibuset causarum generibus; III, De ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] dell’inclusione sociale e della formazione. L’art. 7 del regolamento statuisce il principio dell’integrazione della promozione della parità uomo svantaggio connesse alla razza o all'origine etnica.
L’art. 7 della dir. 2000/78/CE prevede, parimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] maestro, che fu anche avvocato e uomo politico di grande rilevanza, nel corso dell’età liberale si dedicò in modo una norma di condotta. Questa visione – che Romano considera di origine e stampo privatistico – non è più adeguata al nuovo tempo storico ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] le grandi doti del G., maestro di diritto e uomo di grande liberalità, scrive che questi, ritiratosi dall'insegnamento di diritto comune, I (1990), pp. 99-109; E. Cortese, Alle originidella scuola di Bologna, ibid., IV (1993), p. 11; U. Gualazzini, ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] procedere delle ricerche dell'E.: il problema del diritto comune, delle sue origini, della duplicità della sua volte relatore dei bilanci del ministero della Pubblica Istruzione).
Pur essendo assai poco uomo di partito, non fu neppure semplicemente ...
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Ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ottemperanza alla decisione sul ricorso straordinario
Gennaro Ferrari
Ricorso straordinario al Capo dello StatoOttemperanza alla decisione sul ricorso straordinario
Affermano [...] . 6 e 13 Conv. eur. uomo «per le decisioni la cui cogenza è equiparata a quella delle sentenze del Consiglio Stato irrevocabili») e in correttivo al c.p.a.
Le origini del problema
Il problema dell’esperibilità del giudizio di ottemperanza anche con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] assetto costituzionale.
Di antica famiglia di origine veneziana, Benvenuti nasce a Padova il 16 una realtà complessa di cui solo l'uomo è signore, quell'uomo che, secondo la sua natura, è il punto della libertà (Feliciano Benvenuti: un percorso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] di A. Panebianco, Milano 1995.
Bibliografia
E. Bossi, Un uomo libero. Giuseppe Maranini, Cuneo 1977.
A. Campi, Modelli di a cura di G. Fedel, Milano 2005.
M. Griffo, Sull’originedella parola ‘partitocrazia’, «L’Acropoli», 2007, 4, pp. 396-409. ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Studi di diritto romano. Diritto delle obbligazioni. Tutti questi lavori hanno origine nella scuola e pertanto si propongono bolognesi, guidati dal Minghetti, i quali gli preferivano un uomo più decisamente legato al Piemonte come Luigi Carlo Farini. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] se potrà, si muoverà – come uomo, come cittadino, come individuo – il ripudio del normativismo kelseniano e della sua teoria delle fonti, e che è stata diritto obiettivo si commisura alla loro origine non dovrebbe portare alla conseguenza che ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...