Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] sostenne che la società umana è regolata dalla volontà razionale dell'uomo e dalle norme del diritto naturale. Anche gli Stati, pubblicità
All'originedelle grandi raccolte di trattati internazionali apparse soprattutto nel corso dell'Ottocento non ...
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La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] italiani, rimaste insoddisfatte ed all’origine dei giudizi intentati in Italia, Vittor, F., Immunità degli Stati dalla giurisdizione e violazione dei diritti dell’uomo: la sentenza della Cassazione italiana nel caso Ferrini; in Foro it., 2007, I, ...
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Esecuzione indiretta. Le nuove misure coercitive ai sensi dell'art. 614 bis c.p.c.
Sergio Chiarloni
Esecuzione indirettaLe nuove misure coercitive ai sensi dell’art. 614 bis c.p.c.
La generalizzazione [...] ; in Inghilterra con sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo a protezione del diritto costituzionale L’utilità ovvia della misura coercitiva nei confronti delle obbligazioni di fare del datore di lavoro aveva originato il dibattito sull’ ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] trae origine dal diritto romano nel cui ambito indicava l’insieme dei principi dell’ordinamento giuridico caso Aloboetoe v. Suriname, la Corte inter-americana dei diritti dell’uomo ha concluso, in riferimento ad un accordo del 1762 concluso dalla ...
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Francesco Pesce
Abstract
Le regole di diritto processuale civile internazionale che disciplinano, oggi, il regime di riconoscimento ed esecuzione delle decisioni straniere incidenti sugli status ed i [...] cui il diritto risulti prescritto a norma della legislazione vigente nello Stato membro d’origine (o in quello richiesto, qualora il stato oggetto di esame da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo anche sotto altri profili. A tal ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] pratico, cioè il suddito non deve sofisticare attivamente intorno a quest’origine, come se si trattasse di un diritto dubbio rispetto all’ di resistenza, codificando i diritti naturali dell’uomo in dichiarazioni scritte, tali Costituzioni (così ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] origine: il contratto o il testamento, il possesso o lo stato di fatto, la sentenza o l’atto amministrativo. Se il titolo costitutivo riveli all’atto pratico delle cui esercizio non è necessario il fatto dell’uomo», il termine decorre invece «dal ...
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Eugenia Bartoloni
Abstract
Questo contributo è volto ad esaminare, anche alla luce delle modifiche apportate dal Trattato di Lisbona, le principali disposizioni relative alla Politica estera e di sicurezza [...] universale quali lo sviluppo dei diritti dell’uomo, della democrazia e dello Stato di diritto e i delle istituzioni dell’Unione).
Più pertinente appare invece un’analogia con le competenze di carattere “parallelo”. Questa nozione, di origine ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] di libertà, eguaglianza e fraternità» (Denninger, E., Diritti dell’uomo e legge fondamentale, Amirante, C., a cura di, Torino e unità, autonomia e centralismo. Si è ricordata la sua origine (v. supra, §1): Johannes Althusius, intorno al XVI ...
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Interesse del minore e genitorialità
Monica Velletti
Il tema della genitorialità sociale è emerso per la necessità di fornire tutela a variegate situazioni fattuali, caratterizzate dall’esistenza di [...] della materia.
Note
1 V. Dogliotti, M., Genitorialità biologica, genitorialità sociale, segreto sulle originidell IV, 123 con nota di Casaburi, G., La Corte europea dei diritti dell’Uomo e il divieto italiano (e non solo) di maternità surrogata: una ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...