Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] empirico delle droghe vegetali.
Cenni storici
di Paola Lanzara
L'uso delle piante per ricavarne sostanze curative, antico quanto l'uomo, in farmacognosia (settore della farmacologia che studia i medicamenti di origine naturale, soprattutto vegetale) ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] europea su una visione unitaria della natura, organica architettura di cui l'uomo con l'attenta osservazione indaga primi nei quali si definisca scientificamente l'origine animale della glossopetra e delle conchiglie fossili. In tale opera infatti, ...
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alghe
Laura Costanzo
Vegetali indispensabili per la vita degli ambienti acquatici
Le alghe hanno forme, dimensioni e colori variabili (v. fig.), e vivono soprattutto negli ambienti acquatici. Hanno [...] processi geologici, possono emergere e vengono sfruttati dall'uomo per ottenere la 'farina fossile', una polvere fine contengono la clorofilla. Nel corso dell'evoluzione hanno colonizzato la terraferma e originato i progenitori di tutte le piante ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] potevano mancare ad un uomo che esercitava crescente potere negli intricati affari dell'ambiente universitario. Ma il delle piante dalla vita acquatica alla vita terrestre. Nel 1953 il C. pubblicava un'ampia ricerca storica sull'origine degli ...
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patata
Alessandra Magistrelli
Il tubero che ha cambiato il mondo
La patata è tra i cibi più consumati al mondo e oggetto di ricerca della genetica vegetale che ne seleziona innumerevoli varietà. È un [...] molto nocive per l’uomo.
Un’emigrazione al contrario
Quando parliamo delle ondate migratorie umane pensiamo voglia di ‘farcela’. È per questo che nella popolazione statunitense ancora oggi gli abitanti di origine irlandese sono in così gran numero. ...
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cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] , coltivati da migliaia di anni, hanno segnato l'originedella civiltà in diverse parti del mondo
Cereali in onore unico a cui è unito saldamente.
I cereali e l'uomo
Perché l'uomo avrà cominciato a coltivare le piante scegliendo, in particolare, ...
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agrumi
Alessandra Magistrelli
Belle e profumate piante, dai frutti ricchi di vitamine
Gli agrumi sono un importante gruppo di piante dai frutti commestibili, di cui fanno parte l'arancio, il mandarino, [...] ' si sarebbero originati il mandarino e l'arancio, che in seguito a lunghe migrazioni spontanee o dovute all'uomo si sono insediati che altro non sono che le arance, passarono dal giardino delle Esperidi nelle mani degli uomini. Il ricordo di questa ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] gruppo di parentela, può divenire uomo. Una simile possibilità è legata a un’idea dell’individuo in cui questi è costituito , come nel caso di varie forme di politeismo – danno origine al mondo e lo rinnovano. Parallelamente a tale concezione è ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] origine e di diversa composizione chimica e meccanismo d’azione. I v. di origine ’upas o ipoh, che le popolazioni dell’arcipelago indiano ricavano dal succo di Antiaris quelle che possono causare avvelenamenti all’uomo e agli animali. La natura ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] fonazione (rinolalia) e dell’udito (paracusie). Si verifica per lesione dei tronchi nervosi interessati alla innervazione del velo palatino (glossofaringeo, ipoglosso, spinale, vago) o dei loro centri d’origine.
Palatoschisi Malformazione congenita ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...