PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] ebbe origine anche l'allevamento bovino. È possibile, pertanto, che con il conseguente determinarsi di un contatto diretto e ripetuto fra uomini e bovini si siano potuti verificare frequenti passaggi del bacillo della tubercolosi bovina all'uomo fino ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] ricostruire paesaggi e formazioni vegetali; d) rilevare la presenza dell'uomo. Quest'ultimo aspetto è certo uno dei più recenti; . I fondamenti teorici sulla conoscenza dei centri d'originedelle specie e razze coltivate sono merito di N. Vavilov ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] dell'aria (nelle stazioni d'alta montagna); d) la luce.
Però alcuni autori per taluni vegetali negano che lo xerofitismo sia di origine di boschi o di formazioni mesoxerofile per opera dell'uomo, del bestiame o per altre cause.
Brenner ha ...
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VACUOLO
Giuseppe Gola
. In moltissime cellule vegetali adulte, tanto di piante inferiori assai semplici quanto di quelle superiori, si osservano nella massa plasmatica delle cavità ripiene d'un liquido [...] contenuto in zuccheri, proteine, alcaloidi, tannini, ecc., costituisce spesso la base dell'alimentazione umana nonché di numerose attività economiche dell'uomo.
Riguardo all'origine dei vacuoli è da ritenere che essi si formino nelle cellule giovani ...
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ZIGOMICETI (da ζυγόν "giogo" e μύκης "fungo")
Giovanni Battista Traverso
È uno dei grandi ordini di funghi appartenenti alla classe dei Ficomiceti. Hanno micelio abbondantemente sviluppato, tipicamente [...] dell'uomo.
Appartengono a quest'ordine, oltre alle due famiglie più importanti delle Mucoracee delle Entomoftoracee, anche quelle delle Chaeto cladiacee e delle le zigospore hanno origine da gameti disuguali, e quella delle Basidiobolacee di cui ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] gli esiti di un paesaggio vegetale non alterato dalla mano dell'uomo. Si è visto, d'altro canto, come molti profondi a seguito della crisi tettonica che fu all'originedella Rift Valley, si determinò la suddivisione dell'originaria provincia ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] non del tutto chiari. Queste concezioni sono all'originedell'idea piuttosto fantasiosa, ma ciò nonostante assai a distruggere la febbre. (V.4.1)
Per me, o kuṣṭha, prendi quest'uomo, dagli sollievo e liberalo anche dalla malattia. (V.4.6)
Il mal di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] azteca si basava sull'osservazione critica della Natura, filtrata tuttavia dal rapporto dell'uomo con il sacro. La stabilità del presenta sulla coda un occhio azzurro-verde, era in origine un uccello snello, intelligente, agile e veloce nel volo ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] pelliccia degli animali e così vengono portati lontano dal luogo d'origine. Altri ancora hanno una specie di ali che li fanno volare lasciare spazio alle attività dell'uomo molte piante scompaiono per sempre dalla faccia della Terra, insieme agli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] l'esempio di Buffon che, al contrario, esaltava la capacità dell'uomo di migliorare la Natura. In ogni caso la sua estensione era inizio a un'operazione che di fatto è stata all'originedella biogeografia. A questo riguardo, quando, nel 1805, Humboldt ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...