Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] .
Primi stadi di sviluppo delle cellule T
l repertori di cellule T che hanno origine precocemente nell'ontogenesi sono stati esprimono 19M di superficie (v. tabella l). Nell'uomo, le cellule della linea B paragonabili sono quelle CD19+10+34-VpreB- ...
Leggi Tutto
Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] gli aspetti più propri dello sviluppo embrionale all'originedella struttura e della forma. Le molecole in cui sono stati studiati, in particolare nel topo e nell'uomo (McGinnis e Krumlauf, 1992). Questi omeogeni costituiscono una famiglia genica ...
Leggi Tutto
Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] un esempio, come sia solo apparente la simmetria bilaterale nell'uomo, e ciò non solo per quanto riguarda la posizione reciproca .
Ci resta da affrontare il problema della natura e dell'originedelle simmetrie funzionali, cioè in particolare dei ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] degli anticorpi murini in regioni variabili di origine umana. In molti casi il trapianto delle sole CDR non è sufficiente per soluzione migliore, tuttavia l'impossibilità di immunizzare l'uomo e la mancanza di procedure generali di immunizzazione ...
Leggi Tutto
Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] ma favorevole, potrebbe essere quello rappresentato dall'originedelle nostre piante di cereali giganti: infatti piante ) di un gene, vi possono essere tre genotipi. Per esempio, nell'uomo vi è un locus genico per il quale vi sono due alleli di un ...
Leggi Tutto
Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] consistente di sperimentazioni di piccole dimensioni nell’uomo, le quali hanno prodotto risultati globalmente positivi contrazione degli atri originano a livello del nodo senoatriale (o nodo di Keith e Flack), sito a livello della giunzione tra vena ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] lievito. La presente trattazione riguarderà gli ormoni nell'uomo e negli organismi affini, ma va ricordato che attività biologica specifica dell'ormone interagente col recettore in funzione della concentrazione dell'ormone. In origine i biodosaggi ...
Leggi Tutto
Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] , 1958).
L'azione contemporanea di CO2, H+ e O2 fu definita nell'uomo da Nielsen e Smith (v., 1951) e da altri autori, e analizzata soprattutto centrali. Si inizia così un aumento della ventilazione di origine centrale, che allontanando il CO2 riporta ...
Leggi Tutto
Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] una riduzione della produzione di ammoniaca, che è quasi esclusivamente di origine biologica. L'ammoniaca regola il pH delle piogge, esempio, foreste molto produttive, altre sfruttate dall'uomo, altre ancora soggette a disturbi naturali. Per questo ...
Leggi Tutto
Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] Tosini e M. Menaker, Orologi biologici).
Indicazione della distanza
In origine si pensava che gli insetti misurassero la distanza punti di riferimento.
Analogie e differenze tra colombo e uomo
Il paragone tra la specie umana e i colombi nasce ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...