Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] del cibo ingerito dagli insetti e dall 'uomo e sono responsabili della necessità di cuocere a lungo certi semi, poveri le versioni migliorate degli stessi semi che hanno avuto origine proprio in questi ultimi. Trovare una soluzione adeguata ed ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] un/uno/una) e addirittura intere frasi o proposizioni ("L'uomo di cui ti ho parlato") per legare insieme frasi, stessa porzione dello spettrogramma che dà origine all'esperienza d nel contesto di corrispondesse anche all'esperienza della d nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] sono il sito di sintesi delle proteine.
Primi esperimenti sull'originedella vita. Utilizzando acqua distillata controllo dei movimenti.
Scoperti alcuni antigeni di istocompatibilità nell'uomo. Jean Dausset, del Centre Nationale pour la Transfusion du ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] interessante conoscere la forza della risposta biologica sotto stante e quanto tessuto cerebrale dà origine al segnale. È stato essere del tutto confrontabili tra l'uomo e i primati non umani. L'uomo, per esempio, possiede capacità cognitive che ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] L'immobilizzazione di cellule
L'immobilizzazione di cellule intere di origine microbica e vegetale rappresenta un'evoluzione della tecnica di immobilizzazione di enzimi e delle loro applicazioni nella catalisi eterogenea e presenta, rispetto all'uso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] libro fosse fuorviante, perché non dimostrava 'l'originedelle specie' ma evidenziava solamente come esse si 1975, la sociobiologia ‒ in particolare le sue applicazioni all'uomo ‒ fu considerata l'ennesima forma di determinismo biologico, l ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] , che subito dopo si stacca dando origine così alla cellula progenitrice della linea germinale. Dopo la penetrazione del nucleo un certo numero di mutanti (principalmente nel topo e nell'uomo) e ciò risponde a uno dei requisiti per un'approfondita ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] di un difetto genetico recessivo. La scoperta che, nell'uomo, l'LOH si verifica in altre forme tumorali ereditarie e o al massimo da poche cellule. La dimostrazione dell'origine unicellulare della maggior parte dei tumori sporadici è stata più ardua ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] . Quest'ultimo caso è tipico dei mammiferi, incluso l'uomo, e degli uccelli, ma è comune anche nei vertebrati sistemi di cure parentali. Scenari simili potrebbero spiegare l'originedelle cure parentali mostrate dalle rane che si riproducono in ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] virus, i nuovi peptidi endogeni, compresi alcuni peptidi di origine virale, vengono campionati dall'MHC di classe I e portati ben conservate. Studi sull'uomo e su animali modello hanno mostrato il doppio ruolo delle cellule T antivirali nell'eliminare ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...