Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] costante tra lo spessore della fibra e il volume della cellula da cui essa si origina. La guaina mielinica costituisce uomo sono da ricordare i seguenti: i corpuscoli di Pacini, numerosissimi nel connettivo sottocutaneo della palma della mano e della ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] fusione (o rammollimento) dei pezzi da saldare in prossimità della giunzione di s., per effetto di un riscaldamento localizzato; il calore necessario all’operazione può essere di origine chimica o elettrica. Il metallo portato a temperature prossime ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] di Cu2O colloidale, che si origina per decomposizione termica dell’ossido rameico.
Proprietà
Di un organismi inferiori e per i microrganismi. Per gli animali superiori e per l’uomo dosi fino a un decimo di grammo non sono dannose, mentre lo sono ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] v., le proteine del virus dell’afta epizootica nel bestiame e quelle del virus dell’epatite nell’Uomo utili per l’immunizzazione, esiste un rappresentante del v. con l’origine in un punto comunque prefissato dello spazio.
Un v. si rappresenta con ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] ecc.
Ruolo biologico
Nell’uomo il s. è lo ione extracellulare più importante dell’organismo e assume un ruolo il riassorbimento dell’acqua, e l’aldosterone (➔), sintetizzato dalla corteccia surrenale. Una molecola di origine atriale, nota ...
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Precipitazione atmosferica allo stato liquido.
Meteorologia
Caratteristiche
La p. ha origine dalla condensazione del vapor acqueo contenuto nell’atmosfera terrestre intorno a nuclei di condensazione costituiti [...] la riproduzione del proprio animale (o pianta) totemico, si preoccupa di promuovere, con riti particolari, la caduta della pioggia. Altrove l’uomodella p. è una figura particolare di sacerdote o stregone oppure, per es. in Africa, il re stesso, cui ...
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Strato di materiale omogeneo e spessore costante, spesso depositato su un diverso materiale di supporto, detto substrato, per impieghi tecnologici.
F. molecolari
F. sottili di sostanze di natura molecolare [...] e biologici, e le tecniche utilizzate dalla natura o dall’uomo per la loro formazione sono assai diversificate. Il quadro degli quali elementi primordiali all’originedella vita, sino agli sviluppi tecnici dell’elettronica molecolare e alle ...
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Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] delladelldelladell’ a N della Cina. delladelledelldell’armonia e delladelle mura delladelle ’angolo SE delle mura di epoca Yuan, è dell’epoca Jin una delle più prestigiose università della Cina origine cinese come C. Chen e I.M. Pei. L’occasione delle ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] alcol etilico a caldo e sotto pressione dando origine all’uretano. Nitrato di u. Sale dell’u. che si forma mescolando soluzioni acquose con le urine, che la contengono in elevata concentrazione (l’uomo normalmente in 24 ore ne elimina 15-35 g) perché ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] estraneo viene invece iniettato nella regione dell’embrione che darà origine alle cellule germinali, utilizzando come topi t. in oncologia sperimentale. In essi, come nell’uomo, il processo di oncogenesi insorge mediante passaggi durante i quali ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...