Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] tipo di attivazione nel volume complementare più grande, distante dall'origine. Questa 'regione dei volti' nello spazio di attivazione è dei contenuti specifici e della ricca struttura spaziale innata dell'uomo che permette di riconoscere i ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] estinzione di alcune specie locali. La caccia eccessiva da parte dell'uomo potrebbe aver causato l'estinzione di alcune specie di grandi mammiferi dell'Olanda per alimentare un settore secondario della propria economia, è in effetti all'origine di ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] Una ipotesi neurofisiologica sulle asimmetrie funzionali degli emisferi cerebrali dell'uomo. In Neuropsicologia sperimentale, a c. di Umiltà N. (1986) Knowlegde of language: its nature, origine and use. Praeger. Trad. italiana La conoscenza del ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] su strumenti litici (Loy, 1993).
Un aspetto interessante nell'indagine sul DNA antico di origine umana riguarda lo studio delle malattie dell'uomo primitivo nel tentativo di determinare se queste possano aver causato l'estinzione di popolazioni o la ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] futuro di noi tutti), WCED, 1987.
Introduzione
L'impatto dell'uomo sull'andamento dei processi naturali è divenuto talmente cospicuo da non è prescritto per l'inquinamento marino che ha origine dalle attività terrestri, cioè quello provocato da tutte ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] come stabile dimora dell'uomo; egli tentò quindi di elaborare una teoria che giustificasse la circolazione della materia e la aveva proposto una teoria delleoriginidelle montagne, in cui "non si parlava dell'originedelle montagne".
Nel 1873 Dana ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] queste limitazioni alla libertà d'azione dell'uomo. Il Catechismo della Chiesa cattolica, pubblicato nel 1992 ( questa limitazione, fino a raggiungere un equilibrio, l'originedella limitazione etica rimane sempre l'entità coinvolta nell'azione ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] questo sintagma sono stati conservati nel corso dell'evoluzione, dal lievito fino agli insetti e all'uomo (Levine e Broach, 1995). In i protostomi, negli anellidi e negli artropodi). L'originedell'aorta è sempre mesodermica, ma questa è spostata in ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] artificiale, completamente creati dall'uomo, ha solo due o tre decenni di storia, e la teoria dell'evoluzione ormai comunemente accettata ha avuto origine con Darwin e Wallace nel 1859, l'applicazione della scienza dell'evoluzione risale a diecimila ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] dell'uomo equivale alla produzione continua di una 'macchina' di potenza dell'ordine di 10 TW (104 GW); essa è cresciuta con regolarità negli ultimi 150 anni a un tasso costante del 2,3% all'anno (fig. 2). Per fare un confronto, l'energia di origine ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...