CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] , un altro di Urbano III, papa nel 1185, di origine milanese, il cui nome, Lamberto Crivelli, suggerisce un legame di uomo religioso dedito alle opere di beneficenza; fu anche confratello della Compagnia della Grazia (P. Tacchi Venturi, Storia della ...
Leggi Tutto
Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] pittori dei primi due gruppi le origini di molti aspetti tipici dello stile lucano maturo, per cui di ripetizioni e molte altre figure che appaiono su questi vasi, come l'uomo barbato, il giovane con un pètasos, il volto di donna visto frontalmente o ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] vi sono teste di cherubini, mentre un uomo, forse il duca, è inginocchiato a destra. Sul timpano della cornice, il Bambino Gesù è al centro .
L'opera tratta dell'originedella coltivazione dei limoni, con il mito delle Esperidi; vi sono illustrati ...
Leggi Tutto
INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] pliniano non può avere un valore assoluto riguardo all'originedella tecnica, è molto verisimile che questo tipo di decorazione limitava ad un'alta zoccolatura, più o meno all'altezza d'uomo, ma in questo periodo del tardo Impero si giunse in qualche ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] ed Elisabetta, forse la più giovane.
Uomo stimato dai suoi concittadini (lo troviamo testimone , p. 97), nel quale il D. narra dell'incarico ricevuto di eseguire la mappa di una montagna sensibilità più cinquecentesca di origine lagunare.
La tarda ...
Leggi Tutto
GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] come un uomo anziano e robusto, con i capelli grigi che si diradano alla sommità della testa e una . 52r; Galavaris, 1969, fig. 96) e in un manoscritto russo di origine provinciale del sec. 13°, conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Sof. 1 ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] si raggruppavano individui di ogni origine, desiderosi di acquistare la sua da lui il comportamento del perfetto uomo di casta. Come università o collegio . Ma è forse a imitazione dei buddisti dell'India che i Cinesi scavarono i monasteri rupestri ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] di arte contemporanea di Torino con quattro tele: Ritratto d'uomo, Sogno d'inverno, Sogno d'autunno, Riva del Garda. nota un misticismo che trae origine dall'Angelico ma che partecipa degli influssi del purismo e della cultura nazarena assorbita a ...
Leggi Tutto
LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] doveva essere prevista in origine -, rendendo così privi paretine divisorie ad altezza d'uomo; a ciascun altare appartenevano una 362), in uno stile locale; essi dovettero essere realizzati al tempo dell'abate Konrad II (1286-1294) o poco dopo la sua ...
Leggi Tutto
CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] dell'intreccio tra collezionismo e commercio, sia filatelico sia d'arte, è legato anche alla figura di un importante cliente del C., lo spedizioniere di origine con Samuel Henry Kress, un ricchissimo uomo d'affari americano, proprietario di una ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...