Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] di ceramica sporadicamente importata, tra i luoghi d'originedella quale, spesso non ancora identificati, si possono al di sotto della quale, tra i pesci, sono raffigurati due naufraghi. Sull'altro lato un enorme pesce sta divorando un uomo, di cui ha ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] destra un uomo, un signorotto dal grande cappello a larga falda (che apparve già identico sulla situla bolognese della Certosa e piceni e atestini della prima maniera, sono stati variamente interpretati in quanto al significato e all'origine. Chi vi ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] alta κίδαρις: egli ascolta quanto sta dicendo un uomo anziano, stante su un piccolo βήμα rotondo e delle lotte contro i Galli.
Caratteri barbarici assumono anche le personificazioni delle Province, e passano a caratterizzare alcune divinità di origine ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] e di mirto, tagliati all'altezza del petto di un uomo, per permettere di spingere lo sguardo liberamente verso la campagna nome traeva origine dal greco ζυστός, che significa passaggio coperto, poiché la condizione principale dello xystus era quella ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] difficoltà finanziaria. Si discute tuttavia sull'origine prima, abbaside o bizantina, di uccelli, cavalcato da un uomo che suona un corno da Les automates, Paris 1959; B. Gille, Macchine, in Storia della tecnologia, a cura di C. Singer, E.J. Holmyard ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] da Leonardo, della scuola di Boccaccio Boccaccino. Di qui l'origine del soprannome.
L'elenco delle opere di G della Santa martire (Milano, collezione privata) del Trittico della Certosa e perciò concepito nello stesso tempo; il Ritratto di uomo ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] fonti di origine paleocristiana e fonti europee coeve. L'importanza spirituale dell'intima assimilazione della parola di e fu un importante mecenate, oltre che un attivo uomo politico, specialmente durante i disordini verificatisi sotto il regno di ...
Leggi Tutto
PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] il gusto predominante dell'epoca: così Hypnos appare in forma di piccolo demone alato, di bell'adolescente ed infine (a partire dal periodo alessandrino) di uomo barbato dormente. Ad alcuni esseri mitici, che in origine avevano carattere scarsamente ...
Leggi Tutto
CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] Dorota Herolt. Nelle tabelle delle "visitazioni" del 1725-26 è registrato come uomo vecchio, proprietario di una casa dei Clam-Gallas), Praha 1941; J.Morávek, Ke vzniku Hvezdy (Sull'origine del castello Hvĕzda), in Umení, II(1954), p. 210; Id., ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Giovanni evangelista in S. Rocco a Coneghano (1842); L'uomo di Platone e L'arabo nel caffè Pedrocchi a Padova (1842 , Venezia 1821, pp. XIX s.; G. Moschini, Dellaorigine e delle vicende della pittura a Padova, Padova 1826, p. 128;Belluno, Bibl ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...