GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] fiancheggiata in origine da immagini (non rintracciate) dei ss. Giacomo e Cristoforo.
Una Madonna della Misericordia, firmata cavallo al galoppo mentre punta il suo arco verso un uomo piegato dal terrore. La particolare attenzione di G. all' ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] , a sinistra, un uomo arrampicato su un albero che ammira il volo portentoso; a destra un uomo che cammina con una Vienna 1536, p. 168, x; (i caratteri italiani delle miniature e la loro origine antica sono stati riconosciuti da O. Pächt, in Journal ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] Per esempio Eraclito intitolò i tre libri della sua opera con i nomi di tre M., e all'origine il numero di tre sembra essere morto è rappresentato come nona M. e cioè non solo come uomo che si occupa di rotoli scritti, ma anche come condottiero.
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] 1947 vide l'arrivo di parecchi esempî notevoli dell'arte achemènide: un vaso d'argento a di argenti paleocristiani del museo e la loro origine siriaca e la loro datazione nel VI sec. una insolita rappresentazione di un uomo che porta sulle spalle la ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] uomo, toro, aquila, leone), delle creature angeliche, quali i cherubini riprodotti sull'arca dell'alleanza, e soprattutto della ; M. Vitale, P. Galterio, La presenza ebraica a Roma dalle origini all'Impero, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] deperibilità della materia e la cura con cui l'uomo ha sempre cercato di conservarla pongono una data remotissima all'inizio delle pratiche la lima. Uno degli esempî di statua dorata non in origine ma in seguito è come già dicemmo la Vittoria di ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] di cui questo è lo sbocco appena modificato dall'uomo, sia l'estremità di un grande impianto idrico con L'origine del nome Musaeum, in Arch. Class., IX, 1957, pp. 108-109; L. Crema, L'architettura romana, XII, tomo I dell'Enciclopedia Classica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] l'abbandono della coltura del riso e di altri cereali. È stato ipotizzato inoltre che l'originedelle club houses spirali, manaia (uomo-uccello), lucertole, ecc. Opere scultoree analoghe ornavano i magazzini delle derrate ed erano connesse ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] dell'8° secolo. Coeva, o leggermente anteriore a quest'ultimo scritto, è l'opera, sempre di origine cc. 81v, 83v e 87v, con l'Antropofago che sta ingoiando la gamba di un uomo; Oxford, Bodl. Lib., 614, c. 40v; Londra, coll. privata, già Sion College ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] i lati della facciata, molto restaurate da Elías Rogent alla fine del secolo scorso. Quella di destra - in origine dotata solo Ripoll, Monastero di Santa Maria, mus.): quattro basi (un uomo tra leoni, un leone tra uomini, quattro leoni rampanti, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...