MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] Micene nelle tombe a fossa III, IV e V: cinque maschere d'uomo ed un frammento di m. di bimbo, a grandezza naturale, in per se stesso, sia nell'apparenza esterna.
2) Maschere della tragedia. - Della loro origine si narra in Suda, s. v. Thespis: Tespi, ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] a mosaico e poste per lo più ad altezza d'uomo, perché fossero alla portata dei fedeli, oppure sistemate in splendido e in particolare su aspetti che trovavano la loro origine nel persistente attaccamento dell'arte b. all'eredità antica. Fu questo un ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] uomo, e una pittura vascolare rappresentante Atena che sta modellando un cavallo, ci illustrano l'uso della Rend. Pont. Acc., III, 1924-25. - Originedelle t. architettoniche: P. Montuoro, L'originedella decorazione frontonale, in Mem. Linc., ser. 6, ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] il 1990 e il 1991 e pubblicato nel 1992; trad. it. L’uomo che cammina, 1999). Nei romanzi del nuovo secolo Taniguchi ha trovato una linea (n. 1979), un artista tedesco di origine serba, e l’italiano Gabriele Dell’Otto (n. 1973).
Anche per i lettori ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] occupiamo delleorigini o delle fasi di transizione, ma delle forme tipiche e cristallizzate.
Un altro esempio dell' un'astrazione; così, ad esempio, il carattere jên potrà significare "uomo" od "uomini", "umanità" ed anche "gli altri", l'ideogramma ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] in quella del cranio di Calveras, del presunto uomo terziario della California, scoperto circa mezzo secolo fa. Celebre è create allo scopo di convalidare le prove dell'origine cretese-micenea della religione greca. La statuaria arcaica greca ha ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] diverse, rivolte a gruppi ristretti di utenti, pur se originate da una base tecnica e funzionale che continua a rimanere comune e costruire città a misura d’uomo anche situandosi all’interno della tradizione moderna, opportunamente riveduta in alcuni ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Paolo. L'altare fu commissionato forse da Nicolò Maria Corbelli uomo d'armi che fu anche al servizio di Federico da Montefeltro l'architettura, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, V, Il Rinascimento. Società ed economia ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] originarie dello stile. Il protagonista di tale indirizzo fu Puig i Cadafalch, un uomo politico l'architecture, 2 voll., Paris 1899; G.T. Rivoira, Le originidell'architettura lombarda, Roma 1901; J. Strzygowski, Orient oder Rom, Leipzig 1901 ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] ricordata; su una tazza da Perachora (ii, 673) dove un uomo sembra cacciare con la lancia una o due sfingi barbate, su due e l'òlpe Chigi (v. olpe chigi, pittore dell'). L'originedello stile policromo è stata cercata nella metallurgia (Furtwängler, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...