BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] a uso liturgico, come il candelabro monumentale raffigurante un uomo, il c.d. Wolfram Leuchter, nel duomo di , p. 39, fig. 30). All'Iran si deve probabilmente l'originedelle lampade da moschea, come è stato dimostrato in base a quella conservata nell ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] certezza al regno di Aroldo. La funzione e l'originedelle fortezze sono state a lungo materia di discussione; l' e coro quadrato; di fronte al coro era la sepoltura di un uomo che si ha ragione di ritenere possa essere identificato come il re ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] certo non le era propria in origine - le aree cimiteriali all'interno della cattedrale, nella zona circostante o P. Ariès, L'homme devant la mort, Paris 1977 (trad. it. L'uomo e la morte dal Medioevo ad oggi, Roma-Bari 1980); Burial in the Roman ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Shaprūt (m. verso il 365 a.E./975), medico e uomo di vasta cultura, che tradusse dal latino in arabo (secondo la propria. Risultano tuttavia, fin dalle originidella documentazione scritta della lingua araba, tre denominazioni generiche di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dall'illustrazione di una cittadella pentagonale sovrapposta a una figura d'uomo con la rocca sul capo, i torrioni sugli arti, la ; F.P. Fiore, F. di G. e le originidella nuova architettura militare, in L'architettura militare veneta del Cinquecento, ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] a volte ludico. Molto comune è l'immagine di un uomo e di una donna in una tinozza, assistiti da un Early Muslim Architecture, Harmondsworth 1958 (trad. it. L'architettura islamica delleorigini, Milano 1966); R. W. Hamilton, Khirbat al-Mafjar. An ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] il 1337 fu realizzata la figura di uomo d'armi, in pietra di Feluy, l'unica conservata di una serie di quattro guardie collocate in origine agli angoli della torre del beffroi. Questa statua, oggi all'interno dell'edificio, e la citata tomba di Ugo ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] per i Bizantini un obbligo. All'inizio del sec. 14°, l'uomo di stato Teodoro Metochite definiva gli oggetti d'oro e argento come " e nella qualità sancite da minuziose disposizioni.Le originidella funzione nel muḥtasib, definito inizialmente ṣāḥīb al ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] 17-24), a sua volta ripreso nel rilievo dell'arco di Tito: bracci simmetrici, che si originano da un grande fusto, interrotti da sferule, , ugualmente d'argento massiccio, alti quanto un uomo, destinati al santuario.Altrettanto ricca e multiforme era ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] trattava di una costruzione realizzata da maestranze d'origine italiana, della quale sono stati individuati nel letto del fiume con una testa di leone e con un 'uomo selvatico', al piano terreno dell'ala occidentale del Carolinum.Dopo il 1350 giunse ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...