Stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico, all’estremità occidentale del continente africano, e confina a N e a NE con la Mauritania, a E con il Mali, a S con la Guinea e la Guinea-Bissau. [...] oceaniche e continentali) che sono all’origine di una differenziazione climatica insolita in un dell'opposizione B.D. Faye, che ha ricevuto il 53,7% dei consensi contro il 36,2% aggiudicatosi dal primo ministro uscente A. Ba; nel settembre 2024 l'uomo ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] . La scienza storica delle migrazioni, tuttavia, tende ormai a vedere il problema delleoriginidelle gentes germaniche in una arimanno, viene impiegato per indicare l’uomo libero che porta le armi nel quadro dell’esercito longobardo. Il momento di ...
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Stato dell’Africa centrale, compreso fra il Gabon a O, il Camerun e la Repubblica Centrafricana a N, la Repubblica Democratica del Congo a E e a S; a SO, dove confina con l’exclave angolana di Cabinda, [...] del Congo. Nel 1880 un viaggiatore di origine italiana al servizio della Francia, Pietro Savorgnan di Brazzà, impose il guida del Paese; alle presidenziali, tenutesi nel marzo 2016, l'uomo politico è stato riconfermato con il 67% dei voti, e rieletto ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] delledella un’ala. L’apice delle squame, detto scudo, di origine antropica. e della Montea dell’America Settentrionale, e l’affine Pinus excelsa, dell’Himalaya e Afghanistan; Pinus palustris; Pinus ponderosa e Pinus rigida anch’essi delldell’ della ...
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Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] di mandorla a una sagoma, posta intorno a tutta la persona, di forma approssimativamente romboidale, come quella della mandorla. È attributo di alcune figure e ha origine nelle concezioni ellenistiche e orientali, poi fatte proprie dall’Impero romano ...
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Pittore e incisore (Norimberga 1471 - ivi 1528). È il più alto rappresentante dell'arte e della cultura del Rinascimento del Nord e il carattere nordico del suo temperamento si rivela potentemente nel [...] di Albrecht Dürer il Vecchio, orefice di origine ungherese e di Barbara, figlia dell'orefice Hieronymus Holper, dopo esser stato istruito Alcuni disegni e copie da disegni italiani (testa d'uomo barbuto, da un disegno perduto del Mantegna: Uffizi) ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] regno d'Italia. Le originidella grandezza di Milano e anche del potere temporale dell'arcivescovo sono da ricercare verso , la dinastia era fra le prime d'Italia. Gian Galeazzo, l'uomo dalle cento fila, come lo chiamava il Capponi, morì nel 1402 di ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 1933), N. Mejía (n. 1938). N. León (1907-1978), uomo umile e autodidatta, elabora in modo sereno e aggraziato bei quadri naïf di 1965. Nova, compositrice di origine belga, ha fatto ampio uso delle tecniche della musica elettronica, soprattutto in ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] .E. Monsanto (1890-1947); quest'ultimo, uomo di vastissima cultura, fu una delle personalità che diede maggior impulso al Círculo e E. Gramcko (1925), M. Rolando (1923-1971), e due pittori di origine spagnola, A. Luque (1927) e J.M. Cruxent (1911). F. ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] nella loro attività, avevano bensì conservato con la terra d'origine un singolare legame sentimentale e figurativo. Uno di questi, del collezionismo settecentesco di G. Saracini e della sua personalità di uomo di cultura.
Nel 1987 la Pinacoteca ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...