DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] e uomo d'anne anch'egli, protagonista della guerra di Corsica e abile mediatore, in qualità di governatore dell'isola, della resa ., Fondo Brignole Sale, 106 A 4: Relazione dell'originedella guerra dell'anno 1625, cheebbe la Republica di Genova con ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] più tardi quando il matrimonio fu regolarizzato. Da lui ebbe origine il ramo della famiglia detto di S. Leonardo (Barbaro).
L'E. entrò ad un E. non solo diplomatico e mercante, ma uomo di più ampi interessi culturali che vedeva nella propria missione ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] 856; C. D'Arco, Studi intorno al Munic. di Mantova dall'origine fino all'anno 1863, III, Mantova 1874, pp. 45, 303; F lomb., LVIII (1931), pp. 279-335; F. Amadei, Cronaca univers. della città di Mantova, I, Mantova 1954, pp. 338-41; Mantova. La ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] governo della diocesi di Verona, dove fu sostituito da un Ratoldo, anch'egli di origineuomo il cui scheletro è stato ugualmente rinvenuto nella tomba) corrisponde a un'età di "oltre 80 anni"; d'altro canto è stato constatato che i denti della ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] legittimo pastore: un costume, questo, che aveva dato origine alla piaga dei preti e monaci vagabondi, già condannata dalla Il quale non fu solo uomo di chiesa, ossia non volle esaurire il suo compito nella cura spirituale della diocesi (e a questo ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] amministrativa di questo uomo politico romano si ritiene che essa Romani", a sottolineare la sua origine nobiliare.
Durante la prima Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll. d. ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] ad una donna, Faustina Mancini, come pure l'epigramma, l'uomo che ama in modo prima angelicato e poi passionale.
La cultura o comunque a una sua volontà di smascherare "le origini perturbatrici" della pace in Italia. Tuttavia, poiché tali prove non ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Lucca and Edward I, Princeton 1973, p. 44; V. Borghini, Le difficoltà e i problemi di ritrovare le originidelle famiglie nobili fiorentine, in Id., Storia della nobiltà fiorentina, a cura di J.R. Woodhouse, Pisa 1974, pp. 76, 79, 85, 87; T.H. Lloyd ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] , 1561, p. 433). E ancora Francesco Morosini definì il L. "uomo certo da bene et di buona volontà, ma poco intendente di governo e pp. 4 s.; L. Cibrario, Origini e progressi delle istituzioni della monarchia di Savoia sino alla costituzione del Regno ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di vista della propaganda riformata, la conversione di un uomo che si era fatto complice della re-pressione Mazzarosa, Storia di Lucca dalla sua origine fino al 1814, Lucca 1833, pp. 78 ss.; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno MIV all ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...